Indietro
menu
Le risposte del sindaco

Emergenza Coronavirus. Domande e risposte: cosa si può fare e cosa no

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 10 mar 2020 10:44 ~ ultimo agg. 11 mar 19:48
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dopo la pubblicazione dei Dpcm per contenere l’emergenza coronavirus, sono tante le domande dei cittadini in merito a cosa è consentito fare e cosa no. Molte riguardano la mobilità e i trasporti, ma non solo. Gli amministratori locali, ottenuti alcuni chiarimenti interpretativi, stanno cercando di dare certezze. Pubblichiamo in questa pagina alcuni quesiti con le relative risposte (le prime dieci tratte dalla pagina facebook del presidente della provincia Riziero Santi) e vi invitiamo ad inviarci altre domande a redazione@radioicaro.it.

Alle domande arrivate in redazione ha risposto il sindaco di Morciano Giorgio Ciotti, costantemente in contatto con la Prefettura e gli altri primi cittadini in questo periodo di emergenza.

Ecco alcune domande e risposte

. Posso uscire di casa per una passeggiata?
SI, MA NON IN LUOGHI AFFOLLATI E SOLO SE NON SI CREA ASSEMBRAMENTO E COMUNQUE TENENDO LE DISTANZE DI ALMENO 1 METRO TRA LE PERSONE, EVITANDO COMUNQUE LA FORMAZIONE DI GRUPPI.

. Posso andare a fare la spesa in un altro Comune?
LA SPESA DEVE ESSERE EFFETTUATA IN PROSSIMITA’ DELLA RESIDENZA/DOMICILIO QUINDI PRIORITARIAMENTE NEL PROPRIO COMUNE.

. I ragazzi/bambini/famiglie possono andare al parco?
SI, PURCHÉ I LUOGHI NON SIANO AFFOLLATI E NON SI CREI ASSEMBRAMENTO E COMUNQUE SEMPRE TENENDO LE DISTANZE DI ALMENO 1 METRO TRA LE PERSONE.

. Posso andare a casa di amici per cena o durante la giornata per motivi diversi da quelli consentiti dal DPCM?
NO, GLI SPOSTAMENTI SONO CONSENTITI SOLO PER MOTIVATE ESIGENZE LAVORATIVE O SITUAZIONI DI NECESSITA’ (es. spesa alimentare) O PER MOTIVI DI SALUTE SECONDO DPCM.

. Sono un nonno/nonna che deve andare all’interno del Comune o in altro Comune a tenere i nipoti perché i miei figli vanno a lavorare, posso andare?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.

. Sono un genitore separato, posso andare a prendere mio figlio a casa dell’altro genitore?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.

. Sono un lavoratore dipendente, posso recarmi sul posto di lavoro?
SI, LO SPOSTAMENTO PER MOTIVI DI LAVORO É CONSENTITO.

. Sono un artigiano/libero professionista/lavoratore autonomo, posso spostarmi per lavoro?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER ESIGENZE LAVORATIVE – PORTARSI DIETRO AUTOCERTIFICAZIONE/DOCUMENTAZIONE CHE COMPROVI LA NECESSITA’ DELLO SPOSTAMENTO.

. Sono un libero professionista, posso spostarmi liberamente?
NO, SOLO SE PER COMPROVATE ESIGENZE LAVORATIVE DIMOSTRABILI.

. Ho i genitori anziani da accudire posso recarmi a casa loro?
SI, SPOSTAMENTO CONSENTITO PER NECESSITA’.

Cosa significa “comprovate esigenze lavorative”? I lavoratori autonomi o i collaboratori saltuari come faranno a dimostrarle?

“Comprovate” significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite un’autodichiarazione vincolante o con ogni altro mezzo di prova, la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni.

. I negozi possono stare aperti nel fine settimana?

Vige il DIVIETO di apertura dei negozi nei giorni di SABATO e DOMENICA se di superficie superiore ai 150 metri. Nel weekend aperte solo farmacie e punti vendita alimentari.

Uno specchietto riassuntivo