Violenta aggressione in strada a poliziotti e infermiere

Violenta aggressione domenica pomeriggio a Riccione ai danni di un infermiere del 118 e di due poliziotti della Squadra Volante intervenuti in suo soccorso. Intorno alle 17, in via Maceri angolo via Montecatini, il personale sanitario della Croce Azzurra è giunto sul posto per soccorrere un uomo ubriaco fradicio. Che in preda ad un vero e proprio delirio si è scagliato senza motivo contro uno dei due infermieri con ripetuti calci, pugni e sputi.

L’uomo, descritto come una furia, non voleva saperne di salire sull’ambulanza. Così si è reso necessario l’intervento delle volanti della questura di Rimini. Quando sul posto sono arrivati gli agenti, l’uomo (di origine albanese) era seduto a terra e non voleva saperne di alzarsi. Nonostante i tentativi di caricarlo in ambulanza, nulla da fare. All’improvviso, però, l’albanese è tornato a farsi minaccioso. Questa volta ad essere aggrediti sono stati i poliziotti, che a stento sono riusciti a contenerlo. Uno di loro, in particolare, è stato colpito con violenti calci. Alla fine lo straniero è stato immobilizzato grazie allo spray urticante e condotto in questura dove ha smaltito la sbornia.

Dalla successiva identificazione è emerso che l’albanese, 45 anni, è domiciliato a Rimini ed è tuttora in fase di richiesta asilo. In passato era già stato accompagnato presso un centro per il rimpatrio, ma, poco prima di essere espulso, aveva richiesto la protezione internazionale, venendo rilasciato. Al termine dei controlli di rito, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Infatti sia i poliziotti che uno dei due soccorritori, a causa dell’aggressione, sono stati visitati e medicati in pronto soccorso ottenendo una prognosi di 10 giorni ognuno.