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Verso le regionali

Vallì Cipriani (Lega): regolamentare gli outlet

In foto: Vallì Cipriani con Matteo Salvini
Vallì Cipriani con Matteo Salvini
di Redazione   
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mar 21 gen 2020 15:49
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Un regolamento regionale per dare ordine agli outlet. Lo ha proposto la candidata della Lega Vallì Cipriani incontrando una delegazione riminese della Federazione Moda Italia. “Si fa sempre più insistente la necessità che anche la Regione Emilia Romagna – ha detto –, così come hanno fatto Lazio e Veneto, approvi al più presto un regolamento della programmazione commerciale che tuteli le piccole e le medie imprese. In particolare il prossimo Consiglio Regionale deve approvare senza più indugi la definizione e la regolamentazione degli Outlet”.
Queste strutture non possono continuare ad esercitare una concorrenza sleale – ha spiegato – nei confronti dei piccoli e dei medi negozi. A loro la legge 63/2011 permette solo la vendita di merce prodotta almeno 12 mesi prima dell’inizio della vendita, di merce fallata, di merce di campionario e non come ormai succede qui in Emilia Romagna usufruire della normativa delle vendite straordinarie, dei saldi di fine stagione e delle vendite sottocosto”. Secondo Vallì Cipriani “non è ammissibile che queste strutture, prevalentemente di grandi catene franchising possano sfruttare queste disposizioni, studiate e volute per sostenere il commercio di qualità e al dettaglio”. “Sarà un mio impegno – ha annunciato – far sì che anche in Emilia Romagna la definizione outlet non sia più una definizione generica ma dovrà indicare, alla pari delle altre forme di commercio, una precisa tipologia con regole, orari, indicazioni sui prezzi e sulle promozioni. Disposizioni che saranno di grande utilità nel processo di tutela e sviluppo dei centri storici e delle attività commerciali che vi operano e lavorano”. “Sono convinta – ha concluso la candidata della Lega – che soprattutto le imprese del “settore moda” e non solo valuteranno positivamente l’entrata in vigore di un provvedimento destinato a ristabilire condizioni di sostanziale equilibrio all’interno della catena distributiva”.