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Cuoco in manette

Benzina e gpl in casa. Nei guai per l'abitazione esplosiva

In foto: il materiale sequestrato
il materiale sequestrato
di Andrea Polazzi   
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mar 14 gen 2020 10:07 ~ ultimo agg. 15 gen 11:02
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Aveva nella sua casa di Saludecio 62 bombole gpl e 300 litri di benzina. A finire nei guai un cuoco 59enne pregiudicato, originario di Polignano a Mare. La scoperta nel tardo pomeriggio di lunedì quando i Carabinieri della locale Stazione hanno controllato l’abitazione di via Sant’Ansovino scoprendo una vera e propria “bomba ad orologeria”. Oltre alle 62 bombole di gpl e ai 300 litri di benzina stipati in un locale adibito a deposito, i carabinieri hanno scovato anche due proiettili di artiglieria ed una carica di lancio, residuati bellici del secondo conflitto mondiale. Il tutto a pochi metri da altre private abitazioni.

L’uomo ha giustificato il possesso delle armi parlando di una collezione di armamenti storici mentre riguardo alle bombole di gpl e alle taniche di benzina ha spiegato che si trattava di una grossa scorta per scaldare la sua abitazione. Secondo gli investigatori dell’Arma, invece, è molto probabile che le commerciasse abusivamente. Ad ogni modo le sue giustificazioni sono state ritenute inverosimili e non sono servite ad evitargli l’arresto con l’accusa di detenzione illecita ed omessa denuncia di munizioni da guerra, omessa denuncia di materie esplodenti, illecita costituzione di impianti di rifornimento, deposito e rivendita di gas in recipienti proibiti.