Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Coppa Italia Promozione

Gabicce Gradara: mercoledì il ritorno dei quarti di Coppa Italia in casa del Barbara

In foto: Le due squadre nella partita di andata
Le due squadre nella partita di andata
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 3 dic 2019 11:12
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Mercoledì di Coppa Italia. Ad Ostra Vetere il Gabicce Gradara affronta il Barbara nel ritorno dei quarti di finale (ore 20). Con un pareggio con reti passerebbe il turno la squadra di Massimo Scardovi in quanto allo stadio Magi terminò col risultato ad occhiali; con lo 0-0 sarebbe la squadra di casa ad andare avanti.

Dopo la vittoria in campionato contro l’Olimpia Marzocca per 2-0 – quinto hurrà nelle ultime sei giornate – il Gabicce Gradara si è portato al terzo posto in classifica a due punti dalla capolista Biagio Nazzaro. Ma le fatiche del campionato non inducono affatto a sottovalutare l’impegno di Coppa Italia .

“Cercheremo di passare il turno – spiega il tecnico –, per noi la Coppa Italia è una vetrina importante e teniamo a fare bene. E’ l’occasione per chi gioca meno di mettersi in vista e di riprendere il ritmo partita per chi domenica non è sceso in campo, penso ad esempio a Grassi e a Costa. Terrò qualcuno a riposo come Passeri e Bastianoni, da valutare le condizioni di Sabattini (per il capitano nell’ultimo turno prima rete) e del rientrante Buda. Pedini giocherà dall’inizio. Comunque la mia squadra sarà competitiva per cercare di arrivare in semifinale”.

La vincente affronterà una tra Biagio Nazzaro e Vigor Castelfidardo.

Mister Scardovi, passiamo al campionato. La sua squadra è in un buon momento…
“Abbiamo superato bene l’amarezza per la sconfitta di Osimo, un ko a dire il vero di dimensioni troppo larghe per quanto si è visto in campo e in cui noi ci abbiamo messo lo zampino con alcuni errori. Contro l’Olimpia Marzocca la squadra è stata all’altezza e non ha accusato la pressione psicologica del risultato a tutti i costi visto che di fronte avevano la penultima della classe; siamo stati più brillanti nella ripresa affrontata con maggiore ritmo e intensità della prima frazione in cui il possesso palla quasi del tutto nostro non ha prodotto frutti importanti. Nella ripresa siamo stati più cinici, più intensi, abbiamo cercato di più la porta. È vero che eravamo con un uomo in più, ma non è matematico che in superiorità numerica riesci a spuntarla”.

Cambia qualcosa nei vostri programmi?
“Andiamo avanti partita per partita cercando di sfruttare al massimo il buon momento. Non possiamo permetterci di alzare la testa come ripeto sempre alla squadra, dobbiamo stare sul pezzo, avere sempre la massima attenzione per concedere il meno possibile all’avversario. Il prossimo turno ci riserva la trasferta sul campo del Villa San Martino: mi aspetto una battaglia e dovremo essere bravi a combatterla al meglio e magari a vincerla”.