Stangata tassa di soggiorno? Il Governo "apre"al raddoppio
Brutte notizie (forse) per i turisti delle città più amate d’Italia. Un emendamento al decreto fiscale del Governo, approvato venerdì in commissione finanze alla Camera, prevede infatti la possibilità di raddoppiare la tassa di soggiorno, portandola da un massimo di 5 ad uno di 10 euro, per quelle località che registrano ogni anno presenze oltre 20 volte il numero dei propri residenti. Una casistica che tocca tutti i comuni rivieraschi della provincia riminese. Sarà però un decreto ministeriale ad hoc a stabilire la lista definitiva delle città tra le quali, finiranno sicuramente Rimini e Riccione. Starà poi alle amministrazioni comunali valutare se usufruire o meno di questa opportunità. L’emendamento, che ha come prima firmataria la parlamentare Pd Martina Nardi, parte dal presupposto che i comuni con elevati flussi turistici si sobbarcano enormi costi per tutti i servizi che forniscono (dai trasporti alla pulizia delle strade)