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I consigli per chi comincia

Ritorno alla natura. La riscoperta del trekking

In foto: Trekking
Trekking
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 16 ott 2019 17:42 ~ ultimo agg. 12 nov 18:33
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Mai come in questo periodo le attività outdoor come trekking e passeggiate nella natura stanno riscuotendo un enorme interesse. Le persone sentono sempre di più l’esigenza di passare del tempo nel verde a contatto con la natura. Fra le discipline in costante crescita c’è il trekking. Questo sport può essere praticato a diversi livelli in base alle proprie capacità e condizioni fisiche. E’ un’attività che può essere svolta a qualsiasi età e permette di vivere intensamente il contatto con la natura circostante. Soprattutto nelle regioni montuose i comuni stanno investendo molte risorse per organizzare sentieri adatti al trekking. Questi sentieri si differenziano per livello di difficoltà e possono essere affrontati da chiunque in base alla propria preparazione.

Il trekking coniuga perfettamente l’attività fisica con l’esplorazione del territorio. La bellezza di questa pratica, che sta affascinando sempre più persone, sta nella possibilità di godere di paesaggi mozzafiato, scoprire luoghi incontaminati e nello stesso momento praticare uno sport. Per fare trekking bisogna comunque godere di  buona salute, avere un fisico resistente e ovviamente non avere problemi di deambulazione. I percorsi proposti per il trekking sono svariati e per tutti i livelli di preparazione. Quando ci si avvicina per la prima volta a questo sport è sempre meglio iniziare con percorsi brevi e di difficoltà bassa. Con il tempo e con la pratica si potrà poi aumentare la lunghezza e la difficoltà del percorso.

PICCOLI CONSIGLI PER CHI SI AVVICINA AL TREKKING 

Per i principianti del trekking e della camminata, è necessario seguire dei piccoli accorgimenti per affrontare al meglio questa splendida avventura. Come abbiamo già avuto modo di spiegare è bene scegliere percorsi adatti alle proprie capacità e forma fisica. Meglio prediligere dei percorsi brevi all’inizio per verificare la propria resistenza su terreni sui quali normalmente non si cammina.Prima di iniziare è bene scegliere la giusta attrezzatura.

Uno zaino leggero ma capiente è fondamentale affinché possa contenere una borraccia di acqua, una giacca leggera impermeabile, qualche snack, cerotti e calzini di riserva. Questo zainetto ci garantirà lo stretto necessario in caso di bisogno.

Il vestiario è un altro argomento importante. Bisogna scegliere degli indumenti tecnici e comodi che permettano una naturale traspirazione della pelle. È bene sempre vestirsi a strati per adeguarsi velocemente ad eventuali sbalzi di temperatura.

Un discorso a parte si fa per le scarpe da trekking. BIsogna scegliere le calzature  con oculatezza, devono essere resistenti, impermeabili e soprattutto antisdrucciolevoli. Per quanto riguarda invece i bastoncini per il trekking c’è una controversia sulla loro utilità. Per qualcuno sono indispensabili per altri no. Sicuramente i bastoncini da trekking hanno la loro utilità soprattutto per i principianti. Sono di aiuto sia durante la salita che durante la discesa, sostengono il corpo e diminuiscono il carico sulla colonna. Utilizzare i bastoncini migliora l’equilibrio e permette di muovere anche le braccia per un allenamento più completo. I bastoncini da trekking moderni, come ad esempio quelli in vendita sul sito Addnature sono leggerissimi e possono essere anche comodamente ripiegati in uno zaino quando si decide di non utilizzarli. Seguendo questi piccoli accorgimenti avvicinarsi al trekking sarà più semplice e si potrà godere solo del bello che questa attività outdoor ha da offrire.