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Airbnb, ad agosto prenotate 1.052 proprietà per oltre 20 mila notti

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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 11 ott 2019 15:47
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Non si ferma la crescita sul mercato delle abitazioni private trasformate in strutture ricettive. Il dato emerge da un’indagine condotta dal Centro Studi Turistici per conto di Assoturismo Confesercenti e presentata oggi al TTG di Rimini.
Dall’analisi si evidenzia l’aumento della presenza di strutture ricettive sui sette portali analizzati, compresi hotel, affittacamere, aziende agrituristiche, ecc…, la crescita media è pari al +3%. Un incremento ancor più significativo è stato rilevato per le proposte ricettive con le caratteristiche di “alloggi privati”: mediamente la crescita è del +8%, con differenze apprezzabili tra i portali.

I dati ufficiali 2018 della ricettività regionale relativi agli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale registrano 8.226 alloggi (7.982 nel 2017).  In crescita il numero delle strutture presenti su Booking.com che arrivano a settembre del 2019 a 7.135 strutture ricettive (+24%).

A settembre 2019 l’offerta di Rimini su Airbnb registrava 1.287 annunci (1.074 nel settembre 2018), suddivisi per l’80% in case/appartamenti (73% nel 2018), per il 20% in stanze private (26%), mentre le stanze condivise rappresentano solo lo 0,3% dell’offerta (0,5%). Ad agosto sono state prenotate 1.052 proprietà per oltre 20 mila notti ad un prezzo medio di 110 euro.

Il resto della Regione

A livello regionale, a settembre 2019, si registravano sulla piattaforma di AIRBNB 13.182 annunci suddivisi fra Casa Intera/Appartamento (8.869), Stanza Privata (4.175) e stanza Condivisa (138 annunci).

L’offerta ricettiva di Ravenna presente su Airbnb a settembre 2019 ammontava a 800 annunci (700 nel 2018); di questi il 69% riguarda case appartamenti (69% nel 2018), il 23% stanze private (31%) lo 0,2% stanze condivise (0,1%). Ad agosto 2019, risultavano 727 proprietà prenotate per oltre 14 mila notti ad un prezzo medio di 90 euro.
L’offerta ricettiva di Bologna su  Airbnb è di 4.295 annunci (3.450 nel 2018); si tratta per il 70% di case/appartamenti (63% nel 2018), per il 29% di stanze private (34%) e per il 2% di stanze condivise (2%). Nel mese di agosto 2019 sono state prenotate 2.778 proprietà per oltre 45 mila notti prenotate ad un prezzo medio di 75 euro.

I commenti

Quello degli affitti degli appartamenti privati ad uso turistico è un fenomeno che in molti casi ha prodotto situazioni di svantaggio per le strutture ufficiali – ha affermato Filippo Donati, presidente di Assoturismo Emilia Romagnache per mantenere il loro posizionamento sul mercato sono costrette a rimodulare continuamente la loro offerta. È necessario che le regole consentano a tutte le tipologie ricettive di agire in modo competitivo senza svantaggi di natura fiscale e burocratica. É la richiesta che avanziamo da anni, come associazione, su tutti i tavoli nazionali e locali”.
L’assessore regionale al Turismo e al Commercio Andrea Corsini ha sottolineato come: “la Regione abbia già compiuto un atto significativo introducendo il codice identificativo per gli appartamenti ad uso vacanza, e come sia pronta a modificare la legge regionale 16 anche prima del varo dei decreti attuativi del Governo su questa materia, anche se sarebbe preferibile che tale modifica avvenisse su contenuti certi. La Regione è intenzionata a fare tutti i passi necessari in modo da garantire la trasparenza e combattere le irregolarità”.