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Calcio C girone B

Belcastro illude l'Imolese: al "Galli" finisce 1-3 per la Virtus Verona

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 26 set 2019 01:20
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Imolese-Virtus Verona 1-3

IL TABELLINO
IMOLESE (4-3-1-2): G. Rossi; Garattoni, Checchi, Carini, Valeau (77’ Ingrosso); Tentoni (53’ Latte Lath), Bolzoni (53’ Alimi), Marcucci; Belcastro (58’ Provenzano); Vuthaj (58’ Ngissah), Padovan. A disp.: Libertazzi, Seri, Boccardi, Della Giovanna, Schiavi, Maniero, Sall. All. Coppitelli.

VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Sibi; J. Rossi, Pellacani, Curto (46’ Sirignano), Manfrin; Onescu, Danieli (66’ Casarotto), Cazzola; Marcandella (74’ Di Paola); Odogwu (66’ Lupoli), Magrassi (79’ Danti). A disp.: Giacomel, Gasperi, Danti, Manarin, Santacroce, Da Silva, Pinton, Lavagnoli. All. Fresco.

RETI: 21’ Belcastro (I), 26’ Magrassi (V), 36’ Cazzola (V), 61’ J. Rossi (V).

COMMENTO
Ancora zero punti raccolti. Ancora in casa. Probabilmente la migliore Imolese dell’anno, per approccio e convinzione ad inizio primo tempo, esce ancora una volta a mani vuote. Nonostante il vantaggio su punizione di Belcastro, la partita – dopo il pareggio targato Magrassi – gira sull’espulsione di Padovan alla mezz’ora. I rossoblù faticano a risollevarsi subendo prima l’1-2 e poi, ad inizio ripresa la terza rete che chiude i giochi. I ragazzi di Mister Coppitelli, che occupano ancora l’ultimo posto in classifica con due punti, sono ora attesi dal Derby, domenica alle 17:30, contro il Cesena. Una partita complicata e prestigiosa che, però, ha un unico obiettivo: uscire dal Dino Manuzzi facendo punti.

REPORT
Primo tempo dalle mille emozioni al Romeo Galli. L’Imolese approccia bene la partita e crea subito un’occasionissima al 4’ minuto. Sugli sviluppi di un’azione dalla sinistra, il pallone arriva sui piedi di Marcucci che, in precario equilibrio, calcia altissimo dall’altezza dell’area di rigore. Al minuto 9, Padovan viene ammonito per simulazione. Sarà un giallo pesante per l’economia di questa prima frazione. Si sveglia anche la Virtus Verona che sfiora il vantaggio con Marcandella che, dai 20 metri, scheggia la traversa. Al 20’ è l’Imolese a passare in vantaggio: Belcastro si guadagna una punizione all’altezza dei 25 metri e lo stesso numero 10 segna con la complicità dell’estremo difensore della squadra veneta. Vantaggio meritato per quanto i ragazzi di Mister Coppitelli hanno fatto vedere fino ad ora. La Virtus Verona, però, reagisce subito e pareggia sei minuti dopo grazie ad un colpo di testa preciso di Magrassi che non lascia scampo a Rossi. Al minuto 32 cambia la partita: il direttore di gara estrae il secondo giallo per Stefano Padovan: il braccio largo su un duello aereo non viene perdonato al numero 18 che va anzitempo sotto la doccia. La Virtus Verona sfrutta subito la superiorità numerica grazie alla rete di Cazzola. Manfrin calcia una punizione dall’out di destra e, sulla respinta corta di Rossi, è il capitano dei veneti ad insaccare con un tocco sotto. L’Imolese, nonostante l’inferiorità numerica, cerca il pareggio ma un tiro di Belcastro, imbeccato da Vuthaj, trova un superbo Siri. È l’ultima emozione di questa prima frazione.

Nei secondi 45 minuti, è la Virtus Verona ad iniziare meglio forte della superiorità numerica. L’Imolese si difende e cerca di ripartire in contropiede. Al minuto 18, i veneti consolidano il vantaggio: sull’angolo calciato da Manfrin, è Rossi ad insaccare a pochissimi metri dalla linea di porta. Nonostante le proteste dell’estremo difensore di casa per un tocco di mano, l’arbitro assegna la rete e il doppio vantaggio Virtus Verona è realtà. I ragazzi di Mister Fresco si abbassano e lasciano il pallino del gioco all’Imolese che, nonostante l’ingrasso di Ngissah e Latte Lath non riesce a creare occasioni né problemi dalle parti di Sibi.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Mister Coppitelli: “Nel complesso si è vista, almeno per mezz’ora, la migliore Imolese dell’anno. Abbiamo creato tanto, forse per la prima volta, e non potevo chiedere ai ragazzi approccio migliore. Nonostante il goal eravamo in controllo ma l’espulsione, unita alla rete subita, ci ha tagliato le gambe. Un uomo in meno, in una partita infrasettimanale oltretutto, è uno ostacolo molto grande. È un po’ frustrante perché le prestazioni le stiamo facendo ma per tanti episodi non raccogliamo”.

Gian Maria Rossi: “Eravamo partiti bene e stavamo facendo la partita che avevamo in testa. Gli episodi l’hanno girata come anche altre volte. Serve crescere in fretta, continuare a lavorare e migliorare perché, per quanto di buono fai in campo, raccogli sempre meno. È presto per la classifica, dobbiamo guardare partita in partita. Questo è il calcio! L’unica soluzione, ad oggi, è il lavoro che in settimana c’è ma serve migliorare. Da domani si lavora in prospettiva di domenica”.

Lorenzo Checchi: “Oggi speravamo potessero arrivare i tre punti. Ogni campionato ha una storia a sé e noi siamo consapevoli del percorso che dobbiamo fare anche l’inizio che avevamo in testa non era questo. Due punti in 6 partite sono ovviamente da migliorare. È sempre difficile parlare di episodi ma anche oggi è così. Il nostro obiettivo era muovere un po’ la classifica con una vittoria ma non ci siamo riusciti”.