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Il Master Plan al decollo

Aeroporto. Il Master Plan nella fase finale dell'attività istruttoria Enac

In foto: l'aeroporto di Rimini
l'aeroporto di Rimini
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 27 lug 2019 13:16 ~ ultimo agg. 28 lug 09:09
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Il Master Plan dell’aeroporto Fellini di Rimini è stato inviato ad Enac il 19 dicembre scorso via Pec. E il documento è stato regolarmente ricevuto dal protocollo dell’Ente. A destare preoccupazione ad alcuni utenti (che ci hanno segnalato la cosa), il fatto che nell’aggiornamento pubblicato il 19 luglio sul sito dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e relativo proprio allo stato dei Master Plan aeroportuali, quello di Airiminum risultasse “non ancora presentato”.

Dalla società di gestione, da noi contattata, ci hanno fatto prontamente pervenire la cover del Master Plan e lo screeshot dell’avvenuta ricezione del documento da parte dell’Ente.

A questo punto abbiamo girato la richiesta di chiarimenti direttamente all’Enac che ci ha fatto sapere che il documento, effettivamente giunto a dicembre, è al momento nella fase finale dell’attività istruttoria “da parte delle strutture dell’Ente che stanno verificando alcuni aspetti contenuti nel Master Plan, prima di procedere all’approvazione. Giallo risolto quindi.
Il piano di sviluppo aeroportuale elaborato da AiRiminum insieme a Fraport Ag (società di gestione dell’aeroporto di Francoforte) riguarda gli anni 2020-2033 e prevede investimenti complessivi per 87 milioni di euro. Nel primo periodo, 2020 – 2023, AiRiminum ha proposto investimenti infrastrutturali per circa 22 milioni di euro destinati, tra l’altro, ai lavori sul piazzale, al terminal e ai parcheggi.

Intanto il Fellini può sorridere per il buon andamento dei mesi di maggio e giugno con crescite di passeggeri del 34 e del 26%. Oltre 141mila invece i passeggeri del primo semestre (+15,9%). L’obiettivo è raggiungere i 400mila per la fine dell’anno.