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40enne arrestato dai carabinieri

Furto nell'azienda agricola, il proprietario insegue il ladro

In foto: Le taniche di benzina rubate
Le taniche di benzina rubate
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 20 giu 2019 17:11
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Aveva con sé grimaldelli e attrezzi atti allo scasso. L’obiettivo era introdursi all’interno di un’azienda agricola di Pennabilli, ma il titolare ha avvertito dei rumori sospetti nel cuore della notte, si è svegliato e ha messo in fuga in ladro. Di più, perché lo ha seguito dando l’allarme ai carabinieri e indicando persino la zona dove si era nascosto. I militari del Nucleo radiomobile della Compagnia di Novafeltria e delle Stazioni di Pennabilli e Macerata Feltria, ieri notte hanno arrestato in flagranza un 40enne residente nel Pesarese con le accuse di furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate.

Erano circa le 2.30 quando il titolare dell’azienda agricola viene svegliato da alcuni rumori provenienti da un capanno. Sceso per controllare, sorprende un uomo che in fretta e furia sale in auto e si allontana. Capisce che si tratta di un ladro e decide di seguirlo. Nel frattempo avvisa i carabinieri. Il ladro abbandona la vecchia jeep lungo la strada e fugge a piedi in un campo cercando di far perdere le proprie tracce. Quando i carabinieri arrivano sul posto, il titolare dell’azienda agricola indica la direzione in cui è fuggito il ladro. Che viene bloccato dopo pochi minuti dai militari. Nella sua jeep vengono sequestrati attrezzi atti allo scasso e 6-7 taniche di gasolio, ritenute provento di furto. Questa mattina il 40enne è comparso in tribunale: il giudice lo ha condannato a 10 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena dal momento che era incensurato, oltre al pagamento di 500 euro di multa e di 200 da versare alla parte offesa a titolo di risarcimento.

“Tengo a sottolineare l’importanza della tempestiva chiamata al 112 – afferma il capitano Silvia Guerrini, comandante della Compagnia di Novafeltria -. La collaborazione dei cittadini è direttamente proporzionale alla percentuale di riuscita dell’intervento. Infatti, negli ultimi episodi accaduti in Vallata, tutte le volte in cui la fiducia nell’Arma ha fatto sì che il cittadino ci credesse, chiamandoci subito, siamo sempre riusciti a bloccare i responsabili in flagranza”.