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Fine della lunga latitanza

Arrestato malavitoso che si nascondeva nel residence coi "tuttofare"

In foto: l'arresto
l'arresto
di Redazione   
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lun 8 apr 2019 14:06 ~ ultimo agg. 9 apr 14:13
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Ieri la Polizia ha individuato e arrestato a Rimini un latitante 49enne di origine albanese.

Condannato nel 2006 dal Tribunale di Bari ad 11 anni di reclusione, per aver fatto parte di un’associazione per delinquere dedita all’importazione e allo spaccio di grandi quantitativi di stupefacenti nella zona del barese, si era dato da quella data alla latitanza. Gli uomini della Squadra volanti della Questura di Rimini, avuta notizia dell’arrivo del soggetto sul territorio di competenza, hanno subito attivato un dispositivo per la sua cattura che però non si è dimostrata affatto semplice.

Una volta arrivati al residence di Viserba dove alloggiava gli agenti hanno effettuato un rapido controllo delle stanze ma il ricercato non c’era. le ricerche si sono così allargate all’area circostante. Dall’osservazione della struttura ricettiva, gli agenti avevano notato che due collaboratori del latitante, per consentirgli la fuga, si erano recati nella sua stanza per preparargli le valigie.

L’individuazione del ricercato è stata agevolata da un accurato studio, da parte degli operatori della Polizia, di una foto in loro possesso dove l’uomo indossava un anello d’oro raffigurante una testa di leone. È il dettaglio rinvenuto nella foto che ha reso possibile il suo riconoscimento sull’arenile del lungomare Porto Palos.

Nel momento in cui è stato rintracciato, il soggetto stava osservando i suoi  fiancheggiatori che stavano preparando la via di fuga. La volante, accortasi di quanto stava accadendo, ha rotto gli indugi ed ha proceduto alla cattura. Nell’eseguire l’arresto si è provveduto anche alla perquisizione del fermato, dei locali da lui utilizzati per il soggiorno e della lussuosa auto di cui aveva la disponibilità.

Terminati gli accertamenti di rito ed acclarata l’identità del ricercato, è stato condotto presso la casa circondariale di Rimini, dove sconterà la pena che, sino ad ora, aveva eluso.