Stalker verso gli ex avvocati: divieto di avvicinamento per padre e figlia
Si era fatta assistere nel 2005 da due legali di uno studio riminese in una causa legata a un incidente stradale. La donna, una riminese di 46 anni, aveva ricevuto un consistente indennizzo economico a seguito di quella causa, ma nel luglio scorso si era rivolta nuovamente ai legali, chiedendo di riavere indietro una parte della parcella.
Quella volta era dovuta intervenire la polizia per allontanarla dallo studio legale, ma la cosa non era finita lì. La donna si era in seguito fatta aiutare dal padre 78enne in quello che era diventato un vero e proprio stalking continuato ai danni dei legali, con tanto di muri imbrattati e irruzioni violente nello studio legale.
Di qui la denuncia. Ne è partita un’indagine – coordinata dal pm Ercolani – che ha documentato le violenze grazie anche all’utilizzo di telecamere. Dal gip ora, riferiscono i quotidiani locali, è arrivato il divieto di avvicinamento ai legali a padre e figlia.