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Al teatro astra di bellaria

Il premio Panzini al colonnello Procucci

In foto: A destra il colonnello Gabriele Procucci
A destra il colonnello Gabriele Procucci
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 26 feb 2019 11:51
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E’ il Colonnello Gabriele Procucci, da due anni alla guida del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bolzano, il vincitore del Premio Panzini 2019. L’incoronazione è avvenuta sabato, atto conclusivo della serata che ha riempito il Teatro Astra di Bellaria Igea Marina.
Un curriculum invidiabile quello di Procucci. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze della sicurezza economico-finanziaria, abilitato all’esercizio della professione forense, ha frequentato l’accademia della guardia di finanza, ha seguito il corso superiore di polizia Tributaria ed ha inanellato numerosi incarichi operativi, comandando reparti in Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Lombardia e come “Capo sezione Iva e federalismo fiscale” presso il Comando generale della guardia di finanza. Il vincitore del Premio Panzini 2019 ha inoltre insegnato all’accademia della guardia di finanza, alla scuola di polizia Tributaria e alla scuola superiore della magistratura e, prima della nomina a comandante provinciale di Bolzano, è stato comandante del III Gruppo di Milano del Nucleo speciale di polizia Valutaria: un incarico in cui ha mostrato tutto il suo valore, dirigendo importanti indagini nei confronti di gruppi bancari in materia di riciclaggio, reati societari e reati di borsa.
Proprio le forze dell’ordine sono state protagoniste della prima parte della serata, con la gradita presenza sul palco del prefetto di Rimini Alessandra Camporota, del vice questore di Rimini Enrica Bonini, del comandante del compartimento marittimo di Rimini, capitano di Fregata, Pietro Micheli e del tenente colonnello Francesco Milardi, capo ufficio del Comando provinciale carabinieri di Rimini; riconoscimenti conferiti alla polizia di Stato (i cui uomini nel luglio scorso, anche grazie alla segnalazione del signor Giuseppe Castagna, hanno sventato un tentativo di molestia nei confronti di una tredicenne), alla capitaneria di porto (per il tempestivo intervento del settembre scorso su un motopeschereccio su cui era divampato un incendio), al luogotenente Antonio Amato, che guida la Stazione dei carabinieri di Bellaria (e che tra tante attività meritorie, sul territorio si distingue anche nella prevenzione e con corsi di autodifesa per donne) e al maggiore dei carabinieri, cittadino di Bellaria Igea Marina, Pier Luigi Grosseto, dal 2015 al comando del nucleo investigativo di Pordenone.