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Ma c'era "eccessivo ottimismo"

Cittadella Sicurezza, Cipe conferma fondi. 5 Stelle: "stop a strumentalizzazioni"

In foto: La struttura di via Bassi
La struttura di via Bassi
di Redazione   
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gio 14 feb 2019 17:28 ~ ultimo agg. 15 feb 12:46
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Il senatore Marco Croatti, la deputata Giulia Sarti e la consigliera regionale Raffaella Sensoli dopo la risposta in aula del governo ad una interrogazione del parlamentare Di Maio del PD sulla Questura di Rimini, esprimono “soddisfazione verso l’operato del governo Conte, del Questore e del Prefetto di Rimini. Dopo troppi anni di immobilismo, finalmente, è stato raggiunto l’atteso risultato di garantire alla nostra città una sede degna per gli operatori di polizia e per tutti i cittadini. Nonché l’impegno concreto nel voler rafforzare la capacità operativa delle forze di polizia”  “Una soluzione temporanea, quella di piazzale Bornaccini, che consente di guardare al futuro e al perseguimento degli obiettivi del patto per la sicurezza del 2017 con maggiore tranquillità e ottimismo”.
Il governo, durante la risposta in aula, ha ribadito lo stanziamento di 30 milioni di euro, finanziati con i fondi del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), per la Cittadella della Sicurezza.

“Progetto ambizioso che non può non essere condiviso da tutte le amministrazioni coinvolte. Evidenziando però l’eccessivo ottimismo dei tempi indicati dal Patto per la realizzazione della stessa Cittadella, per la difficoltà nel reperire le risorse economiche necessarie a finanziare i lavori”.
“Rimini non poteva attendere ulteriormente una nuova sede per la Questura. È giunto il momento, per chi negli ultimi anni ha continuato a fare promesse senza mai arrivare ad alcun risultato, di cessare polemiche e strumentalizzazioni” – concludono Croatti, Sarti, Sensoli – “non servono a fornire ai cittadini servizi migliori, maggiore sicurezza, una migliore pianificazione per il futuro. Quello di cui il nostro territorio ha bisogno. Invitiamo altresì il Sindaco Gnassi, nell’interesse della comunità riminese, a chiudere una brutta pagina di attacchi ingiustificati a Questore e Prefetto, che anche in questa fase hanno dimostrato di mettere al servizio di Rimini le loro competenze e capacità.”