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Attualità Rimini

Parco del Mare, pubblicata delibera sui primi due tratti con alcuni dettagli

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 2 gen 2019 18:40 ~ ultimo agg. 3 gen 19:18
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Il 2019 dovrebbe essere l’anno dei primi tasselli del Parco del Mare. Rispondendo in consiglio comunale ad una interrogazione del consigliere Gioenzo Renzi, l’assessore Roberta Frisoni aveva rassicurato sull’avvio dei lavori per il tratto del lungomare Spadazzi nella primavera. In tempo quindi per non perdere i finanziamenti europei ottenuti. E ora ne arriva conferma. Sull’Albo Pretorio del Comune proprio oggi (2 gennaio) viene pubblicata infatti la delibera (datata 20 dicembre) con la quale la Giunta ha dato il via libera ai primi interventi relativi al tratto 8 “Lungomare Spadazzi” e al tratto 1 “Lungomare Tintori”. 4,7 milioni di euro di interventi che, si legge, serviranno per “la realizzazione di una porzione dell’opera pubblica finalizzata alla pedonalizzazione del Lungomare Tintori ed interessa l’area prossima agli edifici, la realizzazione del sistema dunale e verde nella prima fascia dell’arenile e la realizzazione di nuovi accessi ai vari stabilimenti balneari necessari a causa dell’innalzamento della quota del lungomare Tintori di circa +0,80m rispetto lo stato attuale a protezione dell’ingressione marina, l’opera ricomprende anche un intervento a carattere sperimentale di ripristino di dune costiere nella spiaggia libera localizzata in prossimità della colonia Bolognese nell’area di Miramare al Confine con Riccione, mediante
tecniche di ingegneria naturalistica con l’utilizzo di “ganivelles”, parola di origine brétone, che sta ad indicare un graticolato di paletti di castagno tenuti insieme da una serie di fili di ferro”.
L’intervento, si legge ancora, riguarda anche “il completamento dell’opera pubblica finalizzata alla pedonalizzazione del Lungomare Spadazzi a Miramare ed interessa l’area prossima agli alberghi, nonché le aree in fregio di recente acquisizione da parte dell’Amministrazione Comunale.

Come noto, il progetto del Parco del Mare si propone di mettere insieme una parte pubblica chiamata ad assicurare la continuità dei percorsi e delle infrastrutture ed una privata. Sono state 155 le proposte arrivate da 367 proponenti: 134 operatori di spiaggia, 11 albergatori e ristoratori, 14 privati cittadini e 97 operatori economici e di spiaggia accorpati e altri 11 soggetti. 128 le proposte ritenute “strategiche e adattabili”. Sullo stato delle negoziazioni con i privati non ci sono però aggiornamenti. Nell’ottobre scorso, sempre rispondendo al consigliere Renzi, l’assessore Frisoni aveva detto che erano in dirittura d’arrivo.

Gli ultimi botta e risposta in consiglio tra il consigliere Renzi e l’assessore Frisoni sul Parco del Mare