Notte al gelo dopo il litigio, soccorsa dai Carabinieri
Dopo un violento litigio con l’ex compagno, è salita in macchina e ha iniziato a vagare senza meta, fino ad arrivare nelle campagne di Montescudo Monte Colombo. Lì, complice anche l’asfalto ghiacciato, è finita con la sua auto in un piccolo fosso. La vettura è rimasta impantanata e la donna, che non riusciva a chiedere aiuto a causa della scarsa ricezione di linea del suo telefono, ha trascorso la notte al ghiaccio. Una saludecese di 47 anni ha trascorso la notte di martedì al gelo, chiusa dentro la sua auto al riparo dalla basse temperature.
Nel frattempo la donna, passato l’iniziale panico, ha continuato a chiamare i carabinieri nella speranza che il suo cellulare tornasse a ricevere. E dopo alcune ore è riuscita a segnalare, seppur in modo vago, la sua posizione. A quel punto sono scattate subito le ricerche dei militari dell’Arma di Riccione, protrattesi fino al tardo pomeriggio di ieri, quando grazie al velivolo in forza al 13° N.E.C. di Forlì sono riusciti ad individuare l’auto della 47enne, rimasta impantanata in una zona di campagna, impervia e isolata, tra Montescudo e San Savino. La signora, alla vista dei militari, è scoppiata in lacrime. Nonostante la notte trascorsa al gelo, le sue condizioni di salute sono buone.