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Il cartellone summer

Aeroporto, a dicembre -12% di passeggeri. Pubblicato cartellone coi nuovi voli

In foto: l'aeroporto di Rimini
l'aeroporto di Rimini
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 25 gen 2019 17:14 ~ ultimo agg. 26 gen 11:24
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Anche nell’ultimo mese dell’anno, l’aeroporto di Rimini ha segnato una contrazione dei passeggeri. A dicembre sono stati 7.156 con un calo del 12,7% sullo stesso mese del 2017. Lo rileva il sito Assaeroporti. Il Fellini chiude il 2018 con 304.545 passeggeri, praticamente in linea con l’anno precedente (+1%). Un dato, come detto in più circostanze, legato al calo di traffico dall’Est. I passeggeri dall’Unione Europea sono infatti aumentati del 113,4% (in totale sono stati 78.475). Grazie, in particolare, all’impatto dei collegamenti Ryanair. Qualche mese fa l’amministratore delegato di AiRiminum, Leonardo Corbucci, aveva spiegato che con il potenziamento dei rapporti, già dal 2019 i passeggeri della compagnia irlandese potrebbero raddoppiare (da 50 a 100mila). L’Ad aveva spiegato che si punta ad arrivare a 750mila passeggeri per il 2023 ma già nel 2019 sono attese risposte importanti.
Intanto sul sito del Fellini è stato pubblicato proprio il cartellone (ancora in via di aggiornamento) con i voli della stagione estiva dove spicca il ritorno della Germania. La novità (già annunciata) è infatti il collegamento di linea Lufthansa con Monaco attivo dal 31 marzo al 20 ottobre. Ryanair conferma i voli per Londra, Varsavia e Kaunas, dai primi di aprile fino a fine ottobre, ai quali si aggiungono Cracovia e, da maggio, Budapest. Prosegue il collegamento con Tirana mentre, tra i voli di linea, c’è il ritorno di Ural Airlines (dopo il trasloco lo scorso anno a Bologna) con i collegamenti per Mosca Domodedovo. Rossya Airline collegherà invece il Fellini con Mosca Vnukovo. Confermato, da maggio a settembre, il collegamento di linea con Lussemburgo (Luxair) mentre i voli per Helsinki di Finnair diventano charter.

Il cartellone andrà poi completandosi nei prossimi mesi. Dovrebbero aggiungersi diversi charter ma anche alcuni voli di linea come Krasnodar, Ekaterimburg e Rostov sempre con la Ural Airlines, San Pietroburgo e Kiev.