Impianti sportivi, la Giunta a caccia di fondi per la riqualificazione

Il rifacimento del manto sportivo in erba sintetica, la ristrutturazione della pista di atletica al centro sportivo comunale e la manutenzione straordinaria del tetto allo stadio del nuoto sono i due progetti approvati dalla Giunta riccionese nella seduta di oggi pomeriggio per intercettare finanziamenti nell’ambito del bando “Sport e Periferie 2018”.

Per quanto riguarda lo stadio del nuoto l’amministrazione ha stabilito di completare i lavori nelle campate centrali del tetto a causa di un consistente danno, dopo aver già eseguito interventi simili alle due campate esterne a seguito di due eventi  calamitosi. Il primo, nel 2013, caratterizzato da forti raffiche di vento, causò lo scoperchiamento di una campata. Il secondo, nel 2017, richiese lo stesso intervento sulla campata lato mare. “Con i lavori progettuali previsti – fa sapere l’amministrazione comunale di Riccione – si evita ogni possibile infiltrazione e si ripristinano le condizioni di isolamento energetico così da fermare dispersioni di calore all’interno dello stadio del nuoto e conseguenti aumenti di consumi dovuti alle prestazioni isolanti da sostituire”.

Il secondo progetto, elaborato come il primo, dagli uffici tecnici in tutte le fasi (fattibilità tecnica ed economica, definitivo ed esecutivo), prevede la riqualificazione della pista di atletica e la sostituzione del manto esistente in erba sintetica allo stadio del centro sportivo. Anche in questo caso l’amministrazione presenterà formale richiesta di contributo tramite il bando “Sport e Periferie 2018”. Si tratta di rinnovare il manto sportivo con uno nuovo sempre in erba artificiale ma di ultima generazione omologato dalla Lega Nazionale Dilettanti. Il progetto include anche il rinnovo delle porte e panchine oltre alla nuova verniciatura della pista di atletica leggera.

“Il nostro obiettivo – afferma l’assessore ai lavori pubblici Lea Ermeti –  è quello di dotare il nostro comune di impianti sportivi in grado di soddisfare le richieste e le esigenze di chi pratica varie discipline sportive”.