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Riccione Oltre sul Parco

Parco Olivetani. I dubbi di Riccione Oltre

In foto: parco degli olivetani
parco degli olivetani
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 11 nov 2018 09:08
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A giorni sarà inaugurato, dopo un cospicuo intervento, il parco degli Olivetani di Riccione. Sulla riqualificazione e soprattutto sull’abbattimento di parte delle piante del “bosco dei ciliegi” di Tonino Guerra più volte, negli ultimi mesi, si è levata la voce di Patto Civico Riccione Oltre che oggi pone nuove riflessioni.

Sulla cronostoria: “Il progetto risale in realtà ai tempi ormai lontani della progettazione della scuola Geo Cenci. I costi dovevano essere a carico di Agenzia Mobilità a compensazione dei pini abbattuti per realizzare il Trc. Ora la Sindaca si pavoneggierà come ha già fatto in occasione dell’inaugurazione della Scuola Geo Cenci, pensata e realizzata da chi c’era prima di lei, anche con finanziamenti europei, ma inaugurata da lei pochi giorni dopo la sua elezione“.

Le perplessità sulla modalità di intervento dell’attuale amministrazione: “il ritardo di quattro anni nella realizzazione di un parco di limitate dimensioni; lo smantellamento senza riguardo del Bosco dei Ciliegi disegnato da Tonino Guerra; la concimatura del terreno in pieno agosto con un fetore insopportabile per tutta la città ed intollerabile nella zona limitrofa a via Einaudi, fino a viale Ceccarini, Corso F.lli Cervi, via Berlinguer; per finire, i costi di realizzazione che sono ricaduti sui cittadini anziché su Agenzia Mobilità come originariamente doveva essere”.