Indietro
menu
Sanità

All'ospedale Franchini inaugurato il reparto di Riabilitazione

In foto: il taglio del nastro con il sindaco Alice Parma
il taglio del nastro con il sindaco Alice Parma
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 23 nov 2018 16:36 ~ ultimo agg. 16:44
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sono stati inaugurati questa mattina, all’ospedale Franchini di Santarcangelo, i locali completamente ristrutturati del servizio di “Medicina Riabilitativa”, diretta dal dottor Riccardo Galassi, per rendere un servizio sempre più efficace ai pazienti. Al Franchini sono operativi tre ambulatori fisiatrici settimanali presso i quali vengono effettuate: visite fisiatriche prioritarie; visite fisiatriche a prenotazione tramite Cup; controlli; collaudi di ausili; consulenze ai reparti di degenza. Sei i fisioterapisti che svolgono vari trattamenti riabilitativi, da quelli rivolti ai pazienti degenti a quelli ambulatoriali. Non solo: anche consulenza prechirurgica per le donne ricoverate in Senologia e gestione del gruppo settimanale aperto delle donne di chirurgia della mammella.

L’unità operativa contempla 10 medici fisiatri (compreso il dottor Galassi), 43 fisioterapisti di cui 2 coordinatori, un logopedista, 3 operatori amministrativi. Le prestazioni riabilitative erogate ed i ricoveri, a livello romagnolo superano le 150mila l’anno. Dal punto di vista strutturale, i lavori, del valore di 165mila euro, e della durata complessiva di circa sei mesi, sono consistiti nella completa innovazione dell’impiantistica di sicurezza e adeguamento antincendio, nonché, ovviamente, nell’organizzazione degli spazi per portare alla strutturazione funzionale attuale. Sono stati seguiti dall’unità operativa “Attività tecniche” diretta dall’architetto Enrico Sabatini.

Il direttore generale dell’Ausl Romagna, dottor Marcello Tonini, ha evidenziato che “quella dell’ospedale di Santarcangelo è una realtà ormai consolidata e con un suo ruolo specifico all’interno della rete ospedaliera dell’Ausl Romagna. Cosa che, alcuni anni fa, era tutt’altro che scontata. Sono state giuste dunque le scelte fatte in passato: quella di definire una precisa vocazione chirurgica e quella di creare una filiera di servizi – la Medicina e Lungodegenza, Post Acuti, Pronto intervento, Poliambulatori e Casa della Salute, punto dialisi, gli spazi in convenzione con Luce sul Mare, cui si aggiunge ora anche la Riabilitazione – mirati alla presa in carico in particolare delle disabilità e dei pazienti con patologie croniche. Una vocazione ampia che va mantenuta, e rispetto alla quale sono indirizzati anche gli investimenti dei prossimi anni”. Soddisfatto anche il sindaco Alice Parma: “Il Franchini è un bene di tutta la comunità: è quindi importante continuare a lavorare insieme per un ospedale per tutti e di tutti”.