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Icaro Sport

Judo Polisportiva Riccione. Gli Under 18 alla Dynamic Cup di Catania, tappa del GP nazionale

In foto: Tencati e Michelotti
Tencati e Michelotti
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 30 ott 2018 14:50 ~ ultimo agg. 15:29
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Sabato 27 ottobre i due atleti Under 18 della sezione Judo della Polisportiva Riccione si sono messi alla prova alla Dynamic Cup Catania, incontrando i migliori Cadetti della nazione in occasione della tappa siciliana del Gran Prix valevole per raccogliere preziosi punti per la qualificazione al Campionato Italiano che si terrà il prossimo anno.

Simone Michelotti, classe 2003, ha iniziato benissimo il suo percorso battendo per ippon (il ko del judo) un atleta siciliano. Al secondo turno però si è dovuto arrendere al numero 7 della ranking list, sicuramente più esperto, ma al quale ha dato filo da torcere nonostante il combattimento sia stato veramente duro. Recuperato per potersi giocare comunque la medaglia di bronzo, il riccionese si è scontrato contro un forte atleta della prestigiosa società Nippon Napoli che può già vantare 3 campioni del mondo al suo attivo. Simone ha tenuto testa all’atleta campano, passando in vantaggio grazie ad un’ottima tecnica di proiezione in avanti. A un minuto dalla fine la combinazione fra una preparazione atletica ancora non al massimo del riccionese e un peso maggiore del napoletano (Simone ha appena iniziato a gareggiare nella categoria -81 kg ma ancora ne pesa solo 75), ha visto il romagnolo in forte debito d’ossigeno e quindi a seguito di un attacco scomposto ha subito un contro-colpo valutato ippon.

Cecilia Tencati, classe 2002, si è invece scontrata con un brava atleta lombarda già 17esima in ranking list e 11esima ai Campionati Italiani 2018. La riccionese ha affrontato l’incontro con estrema determinazione tanto da passare subito in vantaggio. Poi purtroppo due distrazioni le sono successivamente costate un incontro che sembrava vinto. La romagnola ha quindi terminato così la trasferta siciliana in quanto non è stata ripescata.

“Lottare in Sicilia è stato meraviglioso per i nostri atleti – spiegano i tecnici del Judo Polisportiva Riccione -. Ci sono molte società fortissime con campioni ad ogni livello, per cui lo stimolo è stato altissimo. Anche se siamo andati lontani dal podio, abbiamo potuto notare che i ragazzi non hanno avuto paura e hanno affrontato gli incontri con determinazione e serenità. Abbiamo visto un ottimo potenziale e siamo molto grati ai ragazzi e alle famiglie, in quanto trasferte di questo genere sono costose per tutti, ma il bagaglio di esperienza è stato eccezionale e siamo ottimisti per il futuro”.