Case vacanza "fantasma", scovati altri 8 truffatori
50 truffe scoperte nel solo mese di agosto, che portano il totale ad oltre un centinaio da quando a maggio sono partite le indagini dei carabinieri di Riccione sulle case vacanza fantasma.
[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=PS4Z1E8iF8Q&feature=youtu.be” splash=”https://i.ytimg.com/vi/PS4Z1E8iF8Q/sddefault.jpg” caption=”Case vacanza fantasma. Altre otto denunce dei carabinieri”]
Otto i nuovi denunciati (15 in totale) provenienti da ogni parte d’Italia: cinque uomini e tre donne tra i 38 e i 58 anni, originari di Napoli, Vicenza, Genova, Alessandria, Matera. Tra loro nessun legame o associazione, tutti truffatori che agiscono in modo solitario. Molto simile però il modus operandi. Offerte allettanti (pubblicate nei più diffusi portali online) di case vacanza nelle maggiori località di villeggiatura italiane. La richiesta al cliente di una caparra tra 200 e i 300 euro. E, una volta intascati i soldi, la scoperta che la casa per le vacanze non esiste. L’ammontare totale della truffa scoperta nel mese di agosto è di circa 20mila euro.
In provincia molti episodi si sono concentrati a Cattolica dove, in particolare in via Torino e via Bologna, alcune ignare famiglie hanno scoperto l’inganno. Talvolta, spiegano i carabinieri, sul posto si sono incontrati due o tre nuclei famigliari ai quali era stata affittata dai truffatori la stessa abitazione (già occupata dai legittimi proprietari).
i consigli dell’arma dei carabinieri per evitare le truffe