Corridoio umanitario. Arriva famiglia Eritrea passata da campo profughi in Etiopia

Dall’Eritrea alla Riviera Adriatica passando per un campo profughi. E’ la storia della prima famiglia arrivata a Rimini attraverso il corridoio umanitario. Fratello, sorella e i due figli piccoli della ragazza sono passati da un campo profughi in Etiopia prima di trovare salvezza in Riviera. Una storia di speranza che la famiglia racconterà mercoledì alla conferenza stampa che si svolgerà in Caritas a Rimini per presentare il progetto. Presenti anche il parroco Don Lauro Bianchi e i volontari della parrocchia di San Giovanni Battista, l’operatrice e la mediatrice culturale della Caritas che seguono la famiglia, il direttore della Caritas Mario Galasso e il Vescovo Monsignor Francesco Lambiasi