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Attualità Rimini

Polizia Municipale, via libera alle azioni per il potenziamento

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 21 giu 2018 14:05
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Blocco della mobilità in uscita e assunzione di nuovo personale sono i punti cardine della strategia messa in atto dal Comune di Rimini per potenziare l’azione della Polizia municipale.

La Giunta ha dato infatti il via libera alla direttiva elaborata dalla Direzione del Personale dell’ente. L’amministrazione ricorda che quello della Polizia municipale è stato il settore comunale in assoluto dove nel corso degli ultimi due mandati amministrativi (2011-2016 e 2016-2021) il Comune ha effettuato ogni sforzo per rafforzare la risposta funzionale e organizzativa assumendo dal 2011 a oggi 69 nuovi operatori, mentre nello stesso periodo si sono dimessi o sono andati in pensione 36 dipendenti. A fare da contraltare l’aumento dei compiti e delle competenze che rende sempre più complesso il lavoro. L’organico attualmente raggiunge le 210 unità tra Comandante, Commissari, Ispettori e vice ispettori (19), agenti (183), ausiliari del traffico (6).

L’amministrazione ricorda anche che tra 2011 e 2017 “la possibilità di assumere per gli enti locali è stata fortemente limitata dalle norme di finanza pubblica, che hanno imposto un turn over estremamente contenuto rispetto alla dinamica delle cessazioni del personale dal servizio” e “solo in tempi recenti, per il solo personale adibito ai compiti di polizia locale, il turn over è stato portato al 100% delle cessazioni verificatesi nell’anno precedente, mentre quello relativo al rimanente personale è fermo al 25%”. Altro aspetto messo sul piatto quello della mobilità volontaria, cioè la possibilità che consente al dipendente una volta assunto di essere trasferito ad altro ente.

Queste le premesse che hanno convinto la Giunta ad approvare una serie d’azioni. In primis il blocco della mobilità volontaria in uscita del personale del Corpo, così da contenere nell’immediato ulteriori riduzioni dell’organico e non vanificare le previste misure di potenziamento dei servizi.

A questo primo provvedimento il Comune si impegnerà anche con l’assunzione di nuovo personale presso il Corpo, tramite utilizzazione della capacità d’assunzione generata dalle cessazioni di personale anche diverso da quello di Polizia municipale.