Il Taekwondo riminese all'Open internazionale G1 di Poomsae

Ulteriore fine settimana intenso per il taekwondo riminese. Il 2 giugno a Vienna si è svolto l’Open internazionale G1 di Poomsae (forme).

Per il Taekwondo Riccione ha partecipato Gianluca Lotti, mentre per lo Yonghon di Villa Verucchio Roberto Boghi, Mariano Giorgini, Valerio Castaldo, Angela Balacchi Daniel Fantini, Emanuele Micale e Sofia Piscaglia.

Dopo la vittoria all’ultimo campionato italiano il Maestro Roberto Boghi conquista la medaglia di bronzo all’Austrian Open (una delle più prestigiose gare in Europa per la specialità poomsae). Grazie all’impeccabile lavoro del coach Giacomo Muccioli riesce dapprima ad arrivare in finale ed infine a conquistare un meritato bronzo.

Intanto a Roma dal 1 al 3 giugno, al Foro italico, la Federazione Italiana Taekwondo ha allestito il più grande evento degli ultimi anni: il Grand Prix della Federazione Mondiale, con solo i primi 20 atleti per categoria del ranking olimpico, il torneo Kim e Liù per i giovanissimi con oltre 1.200 iscritti vicino lo Stadio dei Marmi e, sempre al Foro Italico dal 4 al 5 giugno, la Dream Cup, il Campionato Italiano per squadre regionali. Selezionati per l’Emilia Romagna gli atleti del Team Cattolica e Riccione guidati dal maestro Davide Berti: Elisabetta Badioli, Martina Semprini, Alex Semprini e Federico Spada, poi Mattia Poggioli dello Yonghon e Ivan Semenov del Bm team di Rimini.

Alex Semprini è riuscito a conquistare l’argento dopo cinque incontri, perdendo 29 a 32 contro Dell’Aquila, atleta del New Martial Mesagne, bronzo ai mondiali 2018 ed agli europei 2017 e campione italiano in carica.

Prossime attività: stage tecnico con il direttore sportivo Italia, il maestro Park Young Ghil, cintura nera 9° dan al centro Kiai di Riccione (in viale Bergamo) domenica pomeriggio, e l’Open Grecia salentina a luglio.

Davide Berti
Delegato provincia di Rimini per la Fita