Regione. Rendiconto 2017: conti in ordine e pagamenti fornitori nei termini
Conti in ordine per la Regione Emilia-Romagna nel Rendiconto generale 2017 approvato dalla Giunta e atteso ora in Assemblea legislativa per il via libera definitivo.
Nel 2017, sono state accertate entrate per 13.193 milioni di euro, pari al 79% delle previsioni. Si sono avute riscossioni per 11.073 milioni di euro, che rappresentano l’84% degli accertamenti, mentre sono rimasti da riscuotere come residui attivi 2.120 milioni di euro, che corrispondono al 16,07% delle entrate accertate. Non è stato contratto un mutuo a copertura del disavanzo derivante da debito autorizzato per finanziare le spese di investimento risultanti dal rendiconto 2016.
Positivo anche l’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti: i tempi si attestano mediamente fra gli 8 e i 9 giorni prima della scadenza (fissata in 30 giorni, salve diverse indicazioni da contratto) e di circa 34 giorni prima della scadenza (60 giorni) se si considera la sola gestione sanitaria.
“Emerge un risultato molto importante della gestione finanziaria e di bilancio della Regione – sottolinea l’assessore al Bilancio, Emma Petitti –, che ha pienamente rispettato le regole fissate per il pareggio di bilancio per il 2017 e che ripropone una situazione di sostanziale solidità dei conti pubblici e degli equilibri finanziari. Una gestione attenta ed efficace, che passa per una razionalizzazione della spesa che libera risorse per investimenti, potenziamento degli organici e riduzione della precarietà”.
Al 31 dicembre 2017 si è registrato un fondo cassa di 481.990.654,73 euro. La Regione non ha richiesto al proprio Tesoriere anticipazioni di liquidità.