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Cronaca Rimini

Ladro d'auto individuato da passante. Arrestato 46enne

In foto: la refurtiva
la refurtiva
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 9 mag 2018 08:27 ~ ultimo agg. 10:34
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Grazie alle indicazioni di un cittadino gli uomini delle Volanti della Questura di Rimini hanno arrestato il ladro d’auto che lunedì attorno alle 18 aveva preso di mira delle macchine parcheggiate in zona centro.  I poliziotti hanno “agganciato” un cittadino che stava “seguendo” un soggetto che qualche istante prima, sulla via Morosini, era stato visto rompere il deflettore posteriore destro (utilizzando un cacciavite di grosse dimensioni) e asportare una borsa di colore grigio dall’abitacolo. Il coraggioso cittadino, in costante collegamento telefonico con l’operatore della Sala Operativa, ha quindi fornito l’esatta posizione di quell’uomo fornendo indicazioni in ordine ai suoi spostamenti.

La polizia, dopo aver assicurato l’incolumità del cittadino, è intervenuto e ha bloccato il 46enne barese. L’uomo, peraltro, poco prima dell’arrivo dei poliziotti, stava armeggiando con lo stesso cacciavite su un’altra auto, utilitaria, parcheggiata nei pressi di una nota gelateria, senza però riuscire nell’intento criminoso.

Sottoposto immediatamente a perquisizione, i poliziotti, all’interno della borsa grigia da palestra che portava con sé, hanno rinvenuto ben 10 camicie da donna, un paio di guanti da palestra, un paio di scarpe ginniche da donna ed un’asciugamani, uno straccio, oltre a un sacco di colore rosso contenente un cacciavite a punta fissa di circa 25 cm, lo stesso che con tutta probabilità è stato utilizzato per la rottura del vetro dell’auto di costruzione tedesca. All’interno di quella borsa gli agenti hanno trovato anche un orologio ROLEX modello DATEJUST con bracciale OYSTER.

Nel portafoglio situato nella tasca destra del giubbotto, oltre ai documenti personali, l’uomo è stato trovato in possesso anche di oltre 2100 euro in banconote di vario taglio. Non potendo giustificarne il possesso in maniera convincente del denaro e dell’altro “materiale”, anche in considerazione del fatto che l’uomo non svolgeva alcuna attività lavorativa, tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. L’uomo, nel fornire spiegazioni, ha addirittura riferito agli operatori di aver trovato tutti quegli oggetti (orologio compreso) vicino a un bidone dell’immondizia.

I successivi accertamenti hanno invece permesso di far luce sulla vicenda e di delineare le responsabilità dell’uomo fermato. Gli agenti hanno infatti contattato la proprietaria dell’auto “visitata” dall’arrestato, la quale giunta in Questura ha formalizzato la denuncia di furto e, dopo aver riconosciuto i suoi accessori e indumenti, ha potuto recuperare quanto sottrattole dall’interno dell’auto.

Immediatamente periziato da un esperto del settore, l’orologio Rolex è risultato essere originale e soprattutto è risultato essere oggetto di un furto consumato all’interno di un’abitazione sita in Bari e denunciato i primi giorni del 2018 dal suo proprietario. Al termine degli accertamenti, effettuati anche all’interno della camera della struttura ricettiva dove dimorava, l’uomo è stato quindi arrestato per furto aggravato e denunciato per ricettazione, reato per il quale sarà giudicato in mattinata con rito direttissimo.

Gli agenti sono a lavoro per verificare se l’arrestato sia anche il responsabile o uno dei responsabili degli altri episodi di furto commessi su auto in sosta nella notte tra fine aprile e inizio maggio, quando durante la notte – dopo la rottura dei cristalli – da alcune auto in sosta furono rubati gli oggetti lasciati incustoditi al loro interno.