25 aprile, 1° maggio, 2 giugno. Sindacati invitano ad astensione da lavoro

Alla vigilia delle festività del 25 aprile, primo maggio e 2 giugno, i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil dell’Emilia-Romagna tornano ad invitare i lavoratori del commercio e gli addetti dei centri commerciali ad astenersi dal lavoro.
La liberalizzazione degli orari introdotta nel 2011 con il ‘Salva Italia’, scrivono i sindacati – ha “eliminato ogni vincolo e regola in materia di orari commerciali nel totale disinteresse degli effetti negativi prodotti su milioni di persone“. Le parti sociali sollecitano il Governo a riattivare il Parlamento per una nuova regolamentazione delle aperture commerciali.
Le segreterie regionali invitano quindi ad astenersi per tutto il turno di lavoro nei tre giorni, ricordando “che sulla base delle norme contrattuali vigenti, e alla luce delle recenti sentenze della Cassazione potranno rifiutarsi di effettuare prestazioni lavorative in tutte le festività, senza incorrere in nessuna sanzione“.