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Attualità Giovani

I ragazzi della parrocchia dipingono il sottopasso guidati da Enko

In foto: i ragazzi dei gruppi delle superiori al lavoro
i ragazzi dei gruppi delle superiori al lavoro
di Redazione   
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sab 20 gen 2018 12:06 ~ ultimo agg. 12:09
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Luoghi a rischio degrado che grazie alla creatività dei ragazzi possono diventare luoghi di bellezza. Un’intuizione particolare quella che hanno avuto i sacerdoti e gli educatori della parrocchia di San Lorenzo di Riccione che hanno deciso di portare i ragazzi che frequentano i diversi gruppi parrocchiali e l’oratorio a dare nuova vita al sottopasso ciclo-pedonale che attraversa la statale. Sarà anche l’occasione per dare un’opportunità creativa e responsabilizzante ad alcuni ragazzini che si sono resi protagonisti di alcuni atti di vandalismo nei mesi scorsi, sia in strutture parrocchiali che comunali.

Ieri sera armati di bombolette spray e accompagnati dal writer Enko una sessantina di ragazzi delle scuole superiori ha griffato con le loro firme una parete del sottopasso.

Domani il secondo momento che vedrà coinvolti i gruppi delle medie, circa una sessantina, e i ragazzini che frequentano l’oratorio. I primi, con la pittrice riminese Liliana Quadrelli dipingeranno degli aquiloni, con sfondi che ricordano ambienti marini, la suggestione è il libro “Il cacciatore di aquiloni”, il secondo gruppo, invece, guidati da Enko, si dedicherà al writing.

L’iniziativa nasce nel contesto della Festa della Pace dell’ACR (=Azione Cattolica Ragazzi), che si terrà proprio domani, domenica 21 gennaio. “L’idea – spiega don Davide Arcangeli, cappellano di San Lorenzo – è stata quella di attivare un laboratorio artistico, con l’obiettivo di educare i ragazzi ai valori della pace attraverso la bellezza. E’ anche l’occasione per aiutare alcuni tra i giovanissimi che sono stati intercettati in strada e aggregati nell’oratorio parrocchiale, alcuni dei quali precedentemente protagonisti di atti di vandalismo sulle strutture parrocchiali e comunali. In tal modo essi sono invitati a gestire con libertà un luogo pubblico, per arricchirlo con la creatività e sotto la sapiente guida di alcuni artisti”.

Si è scelto di mettere a confronto due stili e tecniche molto differenti: l’antica tecnica dell’affresco e lo stile del writing (graffito). L’iniziativa si stata resa possibile grazie all’amministrazione comunale di Riccione.