Giriamo il mondo in trecento presepi

Da quindici anni consente, in un solo colpo d’occhio, un giro del mondo “virtuale” nei cinque continenti, alla scoperta delle tradizioni culturali e religiose dei popoli più eterogenei. La Mostra dei Presepi dal Mondo, organizzata da Caritas Diocesana e Migrantes Rimini, è ormai un appuntamento fisso del Natale riminese, un evento di richiamo per i cittadini del circondario e per i numerosi ospiti della riviera. Impegnate, in prima linea, le comunità migranti del territorio.

Giovedi 7 dicembre alle ore 16, nella Sala dell’Arengo, il Vescovo di Rimini Mons. Francesco Lambiasi inaugurerà la 15° edizione che ha come tema “Gesù nasce in una famiglia”.

Saranno una trentina le Natività allestite sul posto da altrettanti gruppi di immigrati presenti a Rimini. A queste si aggiungono oltre 300 presepi provenienti da tutto il mondo e la novità di questa edizione: una rappresentazione tutta dedicata alla Pasqua.

Un’importante occasione di riflessione, conoscenza e interscambio religioso e culturale. L’obiettivo è di accrescere il sentimento di fraternità e abbattere le barriere di intolleranza che sempre più spesso si affacciano nella società civile.

È inoltre una grande opportunità per conoscere la straordinaria ricchezza sociale e culturale nel mondo e condividere un messaggio di pace e unione fra i popoli. La Mostra dei Presepi dal Mondo vuole rappresentare anche visivamente la cultura dell’incontro, dell’accoglienza, della solidarietà e dell’attenzione agli esclusi.

Allo stesso tempo, l’esposizione vuole sottolineare l’inculturazione della fede:come l’espressione della fede cambia in relazione alla cultura in cui vive. Ciò avviene attraverso il recupero delle tradizioni religiose sia dei vari paesi d’origine sia della tradizione contadina romagnola.

Un racconto visivo. Ogni comunità attraverso il proprio presepe vuole far conoscere alla città di Rimini il proprio paese d’origine, la cultura, l’economia, la vita sociale e religiosa. Troviamo così le storie del Perù, dell’Ucraina, dell’Albania, delle Filippine, della Romania, della Colombia, dell’Indonesia, dell’Argentina, del Bangladesh e dell’Etiopia… Tra le Natività in mostra ce n’è una realizzata dalla comunità cattolica cinese; un’altra è stata preparata invece dai ragazzi “richiedenti asilo” ospiti della Caritas. Uno spazio particolare quest’anno sarà dedicato al Venezuela per la drammatica situazione sociale che questo paese sta vivendo. Ma non si dimentica neppure la terra dove ci troviamo, la Romagna.

La Mostra ospiterà infatti un allestimento sulla civiltà contadina dei primi anni del 900, un altro sulla Valmarecchia e un presepe ambientato a Rimini.

All’interno della Mostra sarà possibile ammirare anche la rassegna fotografica che ripercorre 40 anni di Caritas diocesana a Rimini; i servizi, i progetti, le persone, i volontari. Un pezzo di storia della Chiesa e della città di Rimini.

Dietro le quinte. Sono un centinaio i volontari che complessivamente lavorano per realizzare la Mostra.

L’esposizione, ad ingresso libero, è aperta a tutta la cittadinanza e prevede anche percorsi guidati per gruppi e scolaresche. L’anno scorso è stata visitata da oltre 20.000 persone e sono state organizzate una cinquantina di visite guidate a gruppi di studenti.

Come ogni anno, la Mostra si concluderà il 6 gennaio con la Messa dei Popoli, in Cattedrale, presieduta dal vescovo di Rimini, Mons. Lambiasi. Anche questa cerimonia sarà animata dalle comunità di immigrati con canti, danze e preghiere nelle varie lingue.

Cesare Giorgetti

La puntata di Come se fosse facile dedicata all Mostra dei Presepi 2017

Info:

Ingresso libero

Orari: 9,30-12,30 – 15,30-19.

Per info / prenotazioni visite guidate per scuole e gruppi: Caritas Diocesana (Cesare) tel. 0541.26040 – 329.9537234.