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Attualità Rimini

Triangolone, delibera in stand by. Casadei interroga, Brasini: aspettiamo Demanio

In foto: il consigliere Casadei
il consigliere Casadei
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 1 minuto
ven 15 set 2017 16:58 ~ ultimo agg. 17:36
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Sul “triangolone” spunta il caso della delibera approvata e poi ritirata. A sollevarlo il consigliere del Partito Democratico Giovanni Casadei con un’interrogazione in Consiglio Comunale. Come noto, nell’ambito del “federalismo fiscale” l’Agenzia del Demanio ha dato il via libera al trasferimento di aree e fabbricati al Comune di Rimini. Il primo agosto la Giunta comunale con una delibera ha ufficializzato il passaggio nel patrimonio indisponibile dell’Amministrazione Comunale concedendo i beni in questione in uso agli attuali utilizzatori, già titolari di concessione demaniale. La delibera inoltre rideterminava i canoni di concessioni, a seguito di verifiche caso per caso dell’Ufficio Alienazioni del Settore Patrimonio. Delibera che però è stata annullata da una successiva datata 8 agosto dove si leggeva: “Rilevato che la predetta deliberazione non è stata munita del visto di regolarità contabile, cui andava previamente soggetta; Dato atto che alla stessa non è ancora stata data esecuzione” si è “Ritenuto, pertanto, di provvedere, in sede di autotutela, ad annullarla”.

Casadei ha chiesto chiarimenti sulle ragioni dell’annullamento e se è vero che, a fronte di un introito per le concessioni rideterminato in 350.000 euro, il Comune dovrebbe invece corrispondere allo Stato 573.860 euro.

“Nel rapporto tra stato ed enti locali il tema del contenimento della spesa viene spostato a carico degli enti locali”, ha premesso Brasini spiegando poi che dopo il trasferimento il demanio ha presentato una stima dei valori in base ad una propria perizia con valori molto più alti. “Il Comune ha chiesto all’Agenzia del Demanio come viene ricostruito questo valore e quale metodo sta a monte di quel calcolo”. Si è quindi deciso di mettere la partita in stand by in attesa che il Demanio chiarisca la vicenda.

Casadei ha chiesto di essere aggiornato sugli sviluppi e ha chiesto di trasformare l’interrogazione in mozione da discutere in Commissione.