NTS Informatica Rimini a metà del guado
Dopo la prima uscita ufficiale i musi lunghi di mercoledì scorso si sono vaporizzati grazie al risultato importante di sabato: stessa avversaria decisamente buona che ci ha maltrattato solo 72 ore prima facendo la figura del Real Madrid e facendo fare a noi quella della vittima designata.
Premesso che in entrambe le occasioni è assurdo trarre delle conclusioni, cosa è mai cambiato? La formazione era la medesima, senza Tiberti ancora fermo a recuperare ed in più il campo quello storicamente ostile di Forlì, quindi?
Quindi ci si deve fidare del “mago” (al secolo Andrea Maghelli) che non ama le amichevoli durante le quali non si tiene conto dei falli, si azzera il punteggio ad ogni quarto e nelle quali è giusto ruotare largamente tutti i giocatori per provare tutte le combinazioni possibili ma che, all’atto pratico, contano ben poco ed in certi casi finisce che ci si fa anche male.
Una gara ufficiale è tutt’altra cosa, in amichevole si gioca per giocare ed in gara si gioca per vincere, poi si usano gli schemi più efficaci tra quelli provati in amichevole ed il minutaggio va suddiviso tra quelli che, nell’equilibrio del momento, sono in grado di dare di più e risulta, ma questa non è magia, che gli 11 entrati in campo sono andati a canestro tutti almeno una volta, in cinque sono andati in doppia cifra con un bottino totale di 78 punti, punteggio che se uguagliato o superato, nelle due stagioni precedenti chi ha garantito il successo 18 volte su 24.
Forti di queste considerazioni nei prossimi weekend NTS CRABS Rimini parteciperà solo a tornei: quello di Senigallia il 16-17/09 contro Pescara poi il giorno dopo, secondo i risultati, contro Senigallia o Teramo ed in quello successivo del 23-24/09 a Cento contro la padrona di casa ed il giorno dopo con Recanati e Faenza.
Nel frattempo si corre e si suda in palestra consapevoli che il girone è impegnativo, che sarà dura e che, almeno fino al ritorno di Tiberti in campo, ci manca un po’ di consistenza sotto canestro dove insieme a Foiera sia Tartaglia che Sipala fanno gli straordinari. La parola d’ordine è “temere tutti ma paura di nessuno” e si procede con fiducia.
Per concludere ricordo che è iniziata la campagna abbonamenti ed il sottoscritto ha mantenuto la promessa per primo, come potete vedere in foto. Non solo il “mago” ma tutto lo staff ed i ragazzi meritano tanta fiducia e per vedere se meriteranno anche gli applausi dovremo andare al Flaminio, senza dubbio è meglio farlo con l’abbonamento in mano.
Daniele Bacchi