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Rimini Scuola

Servizi educativi: recuperati 80 mila € di rette insolute

In foto: repertorio
repertorio
di Lucia Renati   
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ven 11 ago 2017 12:52 ~ ultimo agg. 16:10
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Nel primo mese recuperati 80 mila euro di rette insolute nei servizi educativi . A poco più di un mese dall’arrivo delle lettere di sollecito inviate dal Comune di Rimini alle famiglie che non pagano le rette o le mense scolastiche, sono stati recuperati 80 mila euro. L’insoluto complessivo per questi servizi ammonta per le casse comunali a 800 mila euro di entrate in meno. Quest’attività di recupero, anche alla luce dei confortanti risultati a poche settimane dall’invio delle lettere di cortesia, continuerà nei prossimi mesi utilizzando tutti gli strumenti previsti dalla legge.
Si tratta di realtà famigliari e di casi non omologabili in categorie e che, a fronte di uno “zoccolo duro” di deliberata evasione presenta anche situazioni famigliari di oggettiva difficoltà su cui saranno valutate tutte le possibili forme di dilazione e sostegno. In questo caso, oltre le rateizzazioni, si stanno valutando altre forme di facilitazioni che vadano incontro ad una volontà oggettiva di pagamento. Da una parte pugno duro verso i “furbetti”, dall’altra massima disponibilità verso chi si attiva per il pagamento.
L’obiettivo è  far rientrare una buona parte di queste risorse ma anche di segnare un cambio di passo importante nel rapporto tra Amministrazione e cittadini.

“Questi primi 80 mila euro sono risorse che tornano alla comunità – è il commento di Mattia Morolli assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – per andranno a finanziare  importanti lavori di manutenzione e di welfare scolastico. Risorse ingiustamente sottratte al bene comune da evasori verso cui stiamo stringendo il cerchio. Ci sono però anche situazioni oggettive di difficoltà economiche che ho anche provveduto a contattare personalmente, realtà che meritano attenzione e massima disponibilità da parte dell’Amministrazione per il rientro graduale del debito”.