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Bellaria Basket. Scarone ancora in biancazzurro, arrivano anche Tassinari e Pulvirenti

In foto: La presentazione dei nuovi acquisti del Bellaria Basket
La presentazione dei nuovi acquisti del Bellaria Basket
di Icaro Sport   
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mer 2 ago 2017 15:32 ~ ultimo agg. 15:33
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Dopo l’accordo con i Crabs Rimini che prevede il Coach Radulovic e gli Under 20, il Bellaria Basket ha presentato nella cornice del Polo Est 3.0 a Igea Marina i tre over che vestiranno la canotta biancoazzurra per dare esperienza di gioco, essendo la serie D un torneo impossibile da affrontare solo con degli Under.

La conferma di German Scarone è arrivata nonostante le tante richieste avute dal gaucho, tutte rifiutate perché trovatosi bene lo scorso anno a Bellaria. “Sono un usato garantito” è l’esordio di German, che prosegue: “si parte con molto entusiasmo, con un allenatore molto capace, con dei giovani interessanti che uniti a noi vecchiotti possono fare bene”.

Il secondo over è un altro ex beniamino dei Crabs, Federico Tassinari, che con Scarone ha già giocato in passato. “Sono felice di aver scelto questo progetto, convinto di fare bene dando il massimo impegno”, ha detto Tassinari. Il Bellaria aveva già contattato ‘Tasso’ lo scorso campionato, ma purtroppo per motivi personali del giocatore non si è fatto nulla pur mantenendo la reciproca promessa di riprovarci. Così è stato e Tassinari vestirà la casacca biancazzurra.

Il terzo over sarà Davide Pulvirenti, lo scorso anno a Riccione in C Silver ma con un passato in C Gold e Serie B. “Per me è un piacere essere qui – sono le sue parole -. Nell’ultimo inverno mi sono trasferito a Bellaria Igea Marina dove abita mia moglie, per cui sarà bello giocare in ‘casa’”.

Per chiudere il roster al Bellaria Basket mancano tre senior che saranno comunicati quanto prima. “Rimane medesimo il nostro obiettivo – chiosa il Presidente Borghesi a fine presentazione -, dobbiamo divertirci e fare divertire il nostro pubblico, composto dai ragazzi della nostra scuola basket e dai loro genitori. Poi se vinceremo qualche partita in più ben venga, non sarà comunque il risultato che condizionerà i nostri umori”.