Rinforzi estivi solo dal 20 luglio e per un mese. L'allarme del SIAP

“La sicurezza… di NON avere più energie!”. E’ lo slogan con cui il SIAP di Rimini lancia l’allarme per le condizioni della polizia. I rinforzi, fa sapere il sindacato, arriveranno il 20 luglio “quando tanti degli eventi come Molo Street parade, notte rosa, appuntamenti legati alle fiere saranno già avvenuti” e sono previsti per un solo mese, fino al 20 agosto.

Nel lanciare un appello alle istituzioni, con un particolare monito ai parlamentari locali, scrive il SIAP: “Ci addolora constatare che giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, i problemi legati agli organici della Questura di Rimini non vengono mai risolti. La mortificazione che noi abbiamo come rappresentanti della categoria non riguardano solo e prettamente gli operatori della sicurezza, ma maggiormente le ripercussione negative che possono generare la percezione di sicurezza sui cittadini. Dobbiamo constatare che da parte dei parlamentari locali , non si è mai riscontrato un sincero impegno a risolvere una volta per tutte le problematiche legate alla logistica e al personale della Questura di Rimini”. 

E ancora: ” Non contestiamo il numero dei rinforzi (80 unità), tra l’altro pressappoco identiche a quelli previsti negli ultimi anni, ma il periodo esiguo, arriveranno dopo i grandi eventi. La Molo Street Parade sotto l’aspetto dell’ Ordine Pubblico, è andata bene grazie al senso di responsabilità e di abnegazione dei poliziotti riminesi e di tutte le Forze dell’ordine in servizio in questa provincia”.

“Non possiamo più tollerare che il controllo del territorio nelle 24 ore sia solo demandato a solo due equipaggi delle Volanti composte da due operatori.  Per garantire la sicurezza ed il sereno svolgimento delle innumerevoli manifestazioni, il personale della Polizia di Stato è costretto, per senso del dovere, ad effettuare doppi turni di servizio, di contropartita, non vengono pagate le ore in eccesso di straordinario (mediamente vi sono tagli del 60-70%), ed oltre la beffa anche l’inganno, al personale in servizio non vengono neanche garantiti i rimborsi per i pasti nei tempi dovuti….. SIAMO ESAUSTI”

Il segretario del SIAP di Rimini Cosimo Di Paola spiega “I colleghi delle Volanti della Questura – 113 -, non solo devono sopperire alle numerose chiamate di intervento, ma sono ridotti, a causa della cronica mancanza di organico, solo a due unità operative per turno, aggravate nel periodo estivo dal ritardo sulle aggregazioni degli auspicati rinforzi, situazione che di fatti mette a rischio prima di tutto la sicurezza degli operatori di Polizia e poi anche quella di tutti i cittadini e turisti presenti sul territorio. Questo nella totale cecità da parte delle Istituzioni e dei rappresentanti parlamentari locali, alle quali della sicurezza della collettività, evidentemente poco interessa, se non quando ci si trova in campagna elettorale”.

“È mai possibile che i poliziotti riminesi non debbano avere nemmeno la vestizione estiva? Abbiamo appreso che da circa due mesi la vestizione estiva
giace nei magazzini del V.E.C.A. Di Bologna E Non Viene Ritirato. È Mai Possibile che I Poliziotti Riminesi Non Debbano Percepire I Buoni Pasto Che Rappresentano Un sacrosanto diritto? Abbiamo appreso che i ritardi Sono Dovuti A Sviste O Errori Di Contabilita’ Burocratica.
È mai possibile che la vita del personale della squadra volanti 113 debba essere messa continuamente a Rischio Perché Nessuna Istituzione È
Intervenuta per chiedere immediatamente e urgentemente i dovuti Rinforzi Estivi?
È Mai Possibile Che Al Personale Della Questura Di Rimini Devono Essere Sistematicamente Tagliate Le Ore Di Straordinario (CIRCA Il 60 -70%), Ore In
Eccedenza Che Il Personale Presta Effettuando A Volte Doppi Turni Di Servizio Per Spirito Di Sacrificio E Abnegazione Per Sopperire Alla Cronica Mancanza Di Organico?