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Attualità Rimini

A San Vito un progetto sperimentale per la sicurezza

In foto: A San Vito al via un progetto sperimentale per la sicurezza e contro il degrado. Il costo del progetto è di 145.000 euro.
A San Vito al via un progetto sperimentale per la sicurezza e contro il degrado. Il costo del progetto è di 145.000 euro.
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 18 mag 2017 19:24
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A San Vito il Comune di Rimini interverrà con un progetto sperimentale di riqualificazione che ha come obiettivo la soluzione delle problematiche di sicurezza attraverso una serie d’azioni integrate e coordinate sul territorio. E’ quanto emerge dal progetto proposto dalla Direzione della Polizia municipale e approvato dalla Giunta comunale nell’ultima seduta, parte degli interventi congiunti in materia di sicurezza e riqualificazione urbana previsti dalla legge regionale sulla “Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza” da cui l’intervento trae anche parte dei finanziamenti.

Con questo progetto s’interverrà – spiega l’Amministrazione Comunale – in maniera coordinata e sinergica, per la riqualificazione urbana di un’area a rischio criminalità e degrado. Un’area d’intervento costituita dal quadrilatero compreso tra la via San Vito e la Via Toniolo nel cui sedime insistono sia spazi adibiti a verde pubblico con minime attrezzature ludiche, sia un piccolo campo da tennis in disuso. Un luogo dove la scarsa fruizione da parte della popolazione residente, sommata ad una non puntuale manutenzione, ha presto innescato un progressivo decadimento dei luoghi con un conseguente ed inesorabile degrado dell’intera area.

Il progetto prevede quindi una serie d’azioni per ristabilire in quell’area un sentimento soggettivo di sicurezza per i residenti e il progressivo riavvicinamento agli spazi pubblici. Due le diverse linee di azioni. Una prima serie di azioni – spiega ancora l’Amministrazione Comunale – dirette ad aggredire le cause visibili e pertanto più percepibili ed idonee a generare nel cittadino quella sensazione di degrado.

Si interverrà  con una serie d’interventi operativi e strutturali, per riqualificare l’area attraverso una manutenzione mirata della vegetazione, l’implementazione del sistema di illuminazione e l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Interventi strutturali che saranno accompagnati da una seconda tipologia di azioni volta ad attivare, con interventi di rivitalizzazione e gestione dello spazio pubblico, la riappropriazione sociale degli spazi pubblici da parte della comunità.

Il progetto, ideato dalla Direzione della Polizia municipale di Rimini sarà accompagnato da attività di promozione della coesione sociale orientati all’educazione alla legalità e alla convivenza interculturale e coordinato da un “gruppo di lavoro” composto dai responsabili delle azioni da adottare al fine di sperimentare un nuovo sistema efficiente ed efficace di governance in materia di sicurezza integrata.

Il costo del progetto sarà di 145.000 euro, per un terzo a carico del Comune di Rimini e due terzi della Regione Emilia Romagna.

Per l’assessore alla Sicurezza jamil Sadegholvaad “Questo progetto, a cui attribuiamo anche una funzione pilota, può avere questa funzione ed il suo risultato dipenderà anche dal livello di compartecipazione che insieme riusciremo a creare”.

“Abbiamo quindi pensato a interventi di prevenzione integrata capaci d’affrontare il progressivo degrado dell’area attraverso una completa riqualificazione urbana, che verrà realizzata attraverso la ridefinizione delle aree verdi, la creazione di specifici spazi destinati al posizionamento di attrezzature per la realizzazione di attività ricreative e sportive, la manutenzione del campo da tennis, il posizionamento di telecamere per la videosorveglianza, il potenziamento dell’illuminazione pubblica, la sistemazione degli spazi pubblici dell’area”