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Rugby C. Piacenza Rugby-Amarcord Rugby Rimini San Marino 30-10

In foto: Gli Old Rimini Rugby
Gli Old Rimini Rugby
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 5 apr 2017 12:29
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Prova di maturità fallita per l’Amarcord Rugby Rimini San Marino che, domenica 2 aprile, sul campo del Piacenza Rugby viene sconfitta 30 a 10.

Una partita che, al contrario di ciò che si potrebbe pensare guardando il risultato, è stata piuttosto equilibrata. Dopo il fischio d’inizio infatti le due formazioni si affrontano a viso aperto per diversi minuti con affondi prima da una poi dall’altra parte. In questa fare emerge però uno degli elementi che saranno determinanti per il risultato finale: la supremazia dei padroni di casa nella mischia ordinata. È il Piacenza a sbloccare il risultato al 26′ con un calcio di punizione infilato in mezzo ai pali. L’Amarcord avrebbe l’opportunità di pareggiare poco dopo ma Pedrini da posizione centrale sbaglia il calcio. E così nei minuti finali della prima frazione di gioco sono i padroni di casa ad allungare. Prima costringono la mischia ospite a fare falli ripetuti nel tentativo disperato di difendere l’area di meta, falli che costeranno un cartellino giallo per il pilone dell’Amarcord Davide Bacciocchi. Quindi in 15 contro 14 riescono a marcare la meta con una giocata al largo. Il calciatore non trasforma per l’8 a 0. Il primo tempo si chiude però con la reazione dell’Amarcord che guadagna un altro calcio di punizione da buona posizione ma Pedrini calcia fuori di poco.

La ripresa inizia invece all’insegna del Piacenza che sfrutta ancora i restanti cinque minuti di superiorità numerica per segnare la seconda meta. Il calciatore non trasforma e si va sul 13 a 0. Con Bacciocchi di nuovo in campo la squadra Italo-sammarinese reagisce e dopo una serie di belle giocate con i trequarti riesce a marcare la prima meta. A schiacciare l’ovale quasi alla bandierina è Alessandro Fiore. Da posizione angolata Daniele Frisoni sbaglia la trasformazione. Il parziale è 13 a 5 e gli ospiti sembrano poter ribaltare il risultato. Al 19′ l’episodio che segna la partita: da un’azione in attacco l’Amarcord perde malamente il pallone che viene calciato dai padroni di casa verso la meta dove Frisoni annulla. Segue una mischia che il Piacenza vince e che porta alla terza marcatura. Il calciatore sbaglia la trasformazione per il 18 a 5. Con il morale spezzato gli ospiti subiscono al 28′ anche la quarta meta, questa volta trasformata. Al 33′ arriva la reazione dei ragazzi di coach Borsani che marcano la meta grazie al nuovo entrato Simone Cappellini. Pedrini sbaglia la trasformazione. Prima del fischio finale però arriva il sigillo del Piacenza che dopo una bella azione al largo manda in meta l’ala.

Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per l’obiettivo dichiarato di voler centrare i playoff. Ora infatti, a quattro partite dalla fine del campionato, l’Amarcord è quarta in classifica con 47 punti dietro a Guastalla con 49 (che deve però recuperare una partita), Piacenza con 54 e Ravenna con 55.

La prossima sfida vede in campo i romagnoli domenica 23 aprile in trasferta a Noceto contro la quinta forza del campionato.

Hanno giocato: Giardi, Frisoni D, Fiore, Luzio, Pretelli, Pedrini, Maiani Fr, Di Bisceglie, Siboni, Alpi, Cellini, Mini, Bacciocchi, Terenzi, Deluigi, Arlotti, Cappellini, Francioni, Frisoni S, Bernabè, Ugolini. Allenatore Giovanni Borsani.

Sul campo di Rivabella di Rimini, dopo un periodo in cui infortuni ed assenze hanno ridotto la compagine, domenica 2 aprile tornati in campo, a ranghi completi, anche i ragazzi dell’Under 14.

I continui allenamenti e le partite amichevoli, disputate durante il periodo di stop forzato, hanno permesso ai ragazzi di Rimini di scendere in campo preparati e determinati. I ragazzi di Faenza non riescono ad arginare i rivieraschi, che guadagnano molti turn-overs e nel battere immediatamente le punizioni relative, sfilacciano la difesa avversaria schiacciando quindi l’ovale in meta. Non da meno la difesa che tiene lontani gli avversari dall’area di meta. Per un risultato finale perentorio di 52 a 0. Il conto totale delle partite valevoli disputate ad oggi si chiude con 13 vittorie e 3 sconfitte.

Formazione: Bartolini, Conoscitore, Michele De Luigi, Nicholas Donati, Nicola Fabbri, Pietro Guidi, Diego Iuliano, Lorenzo Lazzarini, Nicola Mancini, Diego Mangione, Ludovico Marcozzi, Americo Menghetti, Matteo Piccari, Yakson Ripari, Samuele Sarti, Alessandro Tanase, Mykhailo Tkachuk, Alberto Ugolini.

Sabato 1 aprile 2017 rimarrà negli annali dell’Asd Rimini Rugby, come la data che ha visto l’esordi ufficiale di una nuova formazione: quella degli OLD, composta da atleti che hanno, nella stragrande maggioranza, superato i 40 anni: ex giocatori e tanti genitori dei ragazzi che militano nelle giovanili, che stufi di stare a bordo campo, hanno deciso di mettersi alla prova e masticare la stessa polvere dei figli.

Entusiasmo a non finire, allegria, agonismo, passione, convivialità, piena adesione ai valori di questo meraviglioso sport: lavoro di squadra, rispetto, divertimento, disciplina, sportività, anche nel torneo in quel di Ravenna che sabato ha visto scendere in campo i riminesi insieme all’Old Imola Rugby, Petrarchi Old Rugby Club Padova, I Passatelli Old Ravenna Rugby e Old Cesena Rugby.

Uno spettacolare pomeriggio di sport che ha visto un centinaio di atleti darsi battaglia senza tregua sul campo e poi concludere la giornata tutti insieme a tavola per un lungo terzo tempo.

Atleti presenti per l’Imola: Dario Cicognani, Marco Dall’Osso, Fausto Galanti, Marco “Gambero” Gamberini, Aurelien Hotellier, Massimo Madrigal, Daniele Mazzolani, Alessandro Tauro.

Atleti presenti per il Rimini: Washington Albarracin, Luca D’Angelo, Massimo Donati, Leandro Gizzi, Giuseppe Leo, Lorenzo “Lollo” Leonardi, Gianni Meles, Alipio Menghetti, Devsi Pavesi, Fabrizio Ripari, Roberto Vallicelli, Xhildo Tushaj.