"Noi Riccionesi", Caldari capolista. L'impegno per iscritto

E’ Stefano Caldari, dal 2014 a oggi presidente e amministratore del Palazzo dei Congressi di Riccione, il capolista di Noi Riccionesi. Renata Tosi spiega che ai candidati sarà fatto sottoscrivere un impegno etico di responsabilità “nei confronti della città ancora prima che della coalizione”. Tradotto: se non si crede più nel progetto “ci si dimette, non si sfiducia”. La Tosi inoltre annuncia che nella coalizione che la sostiene, oltre alle liste già note (Noi Riccionesi, Lega Nord, Forza italia, Fratelli d’Italia, Popolo della Famiglia) ce ne sarà anche una “a sorpresa”.

Se nella precedente legislatura in estate i consigli comunali avevano un ritmo ridotto, “pur essendoci le risposte pronte”, per non prendere decisioni importanti quando la città era impegnata nella stagione turistica, se – come è convinta – la Tosi tornerà alla guida di Riccione non si perderà tempo: “ho intenzione di affrontare in consiglio comunale a partire già da questa estate alcuni partite urgenti per dare risposte reali ai nostri imprenditori e alla comunità tutta quali i campeggi, il recupero dell’ex hotel Savioli e alcuni investimenti di privati che richiedono un supporto della città. Riccione ha bisogno di rimettersi in cammino presto e con fatti concreti. La città viene prima di tutto”.

foto di gruppo

La lista Noi Riccionesi:

Marco Balducci, Valentino Barbari, Maurio Bianchi Carnevale, Stella Bilancioni, Marzia Boschetti, Stefano Caldai, Daniele Castelluccia, Gabriella Conti, Monica Corticelli, Pierpaolo Fantoni, Alessandro Formilli, Stella Franchini, Gilberto Fuzzi, Gabriele Galassi (capogruppo uscente); Ada Giovannini, Stefania Imola, Simona Mancini Monteiro, Daniele Mei, Fabrizio Pullé, Alberto Rosini, Luigi Santi, Cristina Scalbi, Tiziano Taccini, Naide Vanni.