L'Aido riparte a Rimini da 7.400 iscritti
Dopo 18 anni, in provincia di Rimini torna a costituirsi l’Aido, l’associazione Italiana Donatori di organi. Molte cose sono cambiate da quando l’associazione aveva cessato la sua attività nel riminese, ma di lavoro da fare per sensibilizzare cittadini e istituzioni ne resta ancora molto.
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Oggi la scelta di donare gli organi dopo il decesso si può esprimere in diversi modi, a partire dal documento di identità col progetto “Una scelta in Comune”. Secondo gli ultimi dati, il 4,67% della popolazione riminese ha espresso in varie forme il consenso. L’Aido, che contempla anche dei trapiantati, oggi si sente in grado di dare ancora un contributo importante in termini di sensibilizzazione e informazione. Sono 7.400 le persone che risultano iscritte all’Aido. Ma l’associazione deve fare riferimento a una banca dati vecchia di 18 anni: la richiesta agli enti locali è di un aiuto a poter verificare e contattare i nominativi.
La sede di Rimini messi a disposizione dall’AUSER in Via Giuliano da Rimini 8/a è aperta al pubblico il giovedì dalle ore 15 alle 18.30 e il sabato dalle 9 alle 12.