Azioni Hera, i commenti. Mauro: vanno cedute tutte; Pecci: una folle svendita
Dalla minoranza arrivano i commenti sulla vendita della azioni Hera (vedi notizia). D’accordo il consigliere del Movimento Nazionale per la Sovranità Gennaro Mauro che anzi accusa l’amministrazione Gnassi di essere “troppo timida quando si parla di dismettere le azioni Hera” e la invita a dismettere l’intera partecipazione nella multiutility, incominciando oggi da quelle libere dai vincoli del patto di sindacato, per poi procedere nel giugno 2018 con la restante parte una volta svincolati dal patto. Mauro, che in commissione si è astenuto, esprime poi disappunto per l’utilizzo previsto per le nuove risorse che non saranno destinate alle periferie.
Critiche ancora più nette all’amministrazione arrivano dal capogruppo della Lega Marzio Pecci (che in commissione ha votato no) secondo cui “la decisione di vendere le azioni Hera è dettata più dalle esigenze di bilancio che dal vantaggio del valore del titolo come vogliono far credere” dice. Pecci, che parla di folle svendita delle azioni, ricorda che “una buona amministrazione deve tagliare i “rami secchi” e non ciò che produce reddito”.