Carenze igieniche e violazioni varie. Sigilli ad un albergo di Miramare
Sabato sono scattati i sigilli ad un albergo di Miramare oggetto di un intervento da parte degli agenti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura e della Polizia Municipale chiamati a dare esecuzione al decreto emesso dal comune di Rimini. Nel corso di numerosi controlli effettuati sulla struttura ricettiva sono emerse svariate violazioni in ordine ai requisiti igienico-sanitari, al rispetto di norme edilizie, a omissioni relative all’obbligo di registrazione degli ospiti, al mancato adeguamento alle normative antincendio ed alla mancata conformità alle vigenti norme sulla classificazione alberghiera. Gli ispettori dell’Azienda Sanitaria hanno constatato in particolare che le aree pertinenti agli ambienti in cui si conservano e cucinano gli alimenti erano in pessime condizioni igieniche, così come le aree comuni e le camere. Tra gli ospiti dell’albergo sono stati tra l’altro identificati alcuni stranieri con svariati precedenti di polizia e numerose giovani donne provenienti da paesi dell’est Europa ed alcuni cittadini brasiliani.
Nonostante svariati solleciti nel corso dei mesi, i titolari non hanno mai ottemperato alle disposizioni impartite dall’autorità per quanto riguarda il ripristino dei luoghi, continuando ad esercitare l’attività ricettiva in violazione delle prescrizioni. A questo punto una eventuale riapertura dell’albergo sarà subordinata ad un rigoroso controllo da parte di tutti gli Enti preposti per verificare quanto effettuato ai fini del ripristino.