Rimini virtuosa ma nei primi 7 mesi 2016 gli infortuni sul lavoro tornano a crescere

In provincia di Rimini gli incidenti sul lavoro denunciati all’Inail da gennaio a luglio 2016 sono stati 3.126 con un incremento di quasi l’1% (0,93) rispetto allo stesso periodo del 2015 quando furono 3.097. Un dato che vede il territorio riminese in controtendenza rispetto alla media regionale dove si registra un calo dello 0,19% ma comunque tra le province più virtuose (in Emilia Romagna solo Ferrara e Piacenza hanno numeri più bassi). Le morti sul lavoro nei primi sette mesi dell’anno sono state invece 2 (come nel 2015) e le malattie professionali denunciate 295 (in calo del 6,94%). A diffondere questi numeri è l’Anmil che domani (domenica) celebra la 66esima Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. La sezione riminese organizzerà un dibattito pubblico sul tema a partire dalle 9.40 nella Sala Conferenze del Palazzo dell’Arengo, in Piazza Cavour. Presenti, oltre ai rappresentati istituzionali, il responsabile dell’Inail riminese Antonino Pizzimenti, Loris Fabbri direttore dell’Unità Operativa di sicurezza sul lavoro dell’Ausl di Rimini e i sindacati. A precedere il dibattito una cerimonia di commemorazione alle 9 nella chiesa di Sant’Agostino.
“I dati di questo fenomeno – si legge in una nota dell’Anmil Rimini – continuano a mantenere un livello davvero preoccupante e saranno la base di un confronto per capire cosa deve essere fatto anche in termini di prevenzione per invertirne la tendenza degli infortuni e delle malattie professionali e per garantire una prevenzione più efficace.”