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Attualità Rimini

Il Premio Anima Mia a "Radici". Importante riconoscimento per la nostra società di produzione

In foto: Rafael Nunez con Davide Demichelis
Rafael Nunez con Davide Demichelis
di Simona Mulazzani   
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lun 10 ott 2016 11:58 ~ ultimo agg. 12:01
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E’ “Radici“, programma per Rai3 di Davide Demichelis con la produzione di BottegaVideo, il vincitore della sezione giornalismo di Anima Mia.  I vincitori del Premio Anima 2016, ideato da Anima per il sociale nei valori d’impresa, la non profit promossa da Unindustria. Stasera alle 18 a Roma sulla Terrazza Caffarelli in Campidoglio la premiazione. Un riconoscimento importante per la nostra società di produzione, da anni impegnata in progetti di valenza nazionale. Presenterà la serata la giornalista Myrta Merlino.

Nella sezione Cinema il premio va ex aequo a “La pazza gioia” di Paolo Virzì e “Fiore”di Claudio Giovannesi, il premio fotografia a Luca Campigotto, Letteratura a “Dieci prugne ai fascisti” di Elvira Mujčić, Musia alla canzone “Perché” di Alex Britti, teatro “Dieci storie proprio così” di Giulia Minoli e Emanuela Giordano. Riconoscimento per il Teatro ad Antonio Calbi e Premio Speciale ad Ezio Bosso.

Il premio vuole valorizzare il contributo apportato da personalità del mondo dell’arte e della cultura alla crescita di una coscienza etica e per sensibilizzare imprese e opinione pubblica sui temi legati alla responsabilità sociale e alla sostenibilità. La giuria è presieduta da Luigi Abete.

Filo conduttore dell’edizione 2016 è il tema dei confini e delle barriere, materiali ed immateriali, e l’impegno delle istituzioni, delle imprese e della società civile per una cultura e una politica della coesione e dell’integrazione.

Le motivazioni del premio a “Radici: l’altra faccia dell’immigrazione” di Davide Demichelis, autore e conduttore, che ritirerà il riconoscimento.

Un programma del servizio pubblico che riesce a restituirci ‘l’altra faccia dell’immigrazione’: lontano dalle demagogie e dalle strumentalizzazioni. Racconti di vita e punti di vista ‘differenti’ che veicolano la conoscenza dei popoli e delle loro tradizioni, base per una vera cultura dell’accoglienza e dell’integrazione.