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Attualità Nazionale

Delfino Indy. Pari (Cetacea): si antepone valore commerciale (400mila €) a quello etico

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 4 ott 2016 13:10 ~ ultimo agg. 5 ott 08:48
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La vicenda del piccolo Indy, cucciolo di delfino nato un anno fa nell’Acquario di Genova da Luna, uno degli esemplari sequestrati dalla magistratura nel 2013 al delfinario di Rimini, e Robin va oltre gli aspetti giudiziari (vedi notizia). C’è infatti da tenere in considerazione il bene del delfino. “Questo cucciolo ha il diritto di essere nutrito e cresciuto dalla madre e non deve essere considerato un soprammobile da poter spostare da una parte all’altra“. A dirlo alla trasmissione di Radio Icaro e Icaro Tv è il presidente della Fondazione Cetacea Sauro Pari che mette sul piatto anche altre criticità della vicenda. “Perché si è permessa la riproduzione?” si chiede. E c’è poi l’aspetto economico: “un delfino sul mercato – dice il presidente della Fondazione Cetacea – vale 400mila euro e questo è il punto vero. C’è in ballo un grosso capitale”.

. L’intervista integrale a Sauro Pari è disponibile sulla pagina facebook di Tempo Reale

La LAV auspica un ricorso della Procura di Rimini in Cassazione per scongiurare il trasferimento al parco Zoomarine: “secondo la letteratura scientifica un delfino cucciolo ha il bisogno etologico  di rimanere a stretto contatto con la madre per i primi anni di vita e che il  trasferimento di un delfino da una struttura ad un’altra ha un rischio di mortalità elevatissimo, pari al prelievo di un delfino a mare. Riteniamo, quindi, che  le autorità competenti  non saranno in grado di autorizzare il possibile trasferimento di Indy dall’Acquario di Genova a Zoomarine, a meno che non si accetti la compromissione delle esigenze etologiche dello stesso  e tutti i rischi connessi…”

“Inoltre, in base alla giurisprudenza attuale, il figlio di un animale posto sotto sequestro giudiziario segue lo stesso iter giudiziario del genitore e, quindi, siamo convinti che la Corte di Cassazione riaffermerà questo principio già codificato e, dunque, la sorte di Indy potrà cambiare se mamma Luna sarà in futuro confiscata”. Quanto alle cifre, per la LAV “un delfino in cattività può valere fino a 100.000 euro”