Verso Rumagna-Real Miramare, intervista all'attaccante Emanuele Chiaravalloti

Per il Real Miramare arriva una battuta d’arresto. L’undici guidato da Mazza esce sconfitto dal primo turno di coppa contro lo Junior San Clemente. Nonostante questo, però, la stagione del Real è partita alla grande, con 6 punti in tre gare disputate e davanti i miramaresi posso contare sulla classe di Emilio Docente.

Ma oltre che sull’attaccante ex Rimini e su Francesco Gori, la formazione del Real Miramare può contare su un’altra punta niente male, ovvero Emanuele Chiaravalloti: “Meglio di così non potevamo iniziare questa stagione. Peccato per la sconfitta in coppa, secondo me immeritata, comunque anche se questa gara l’abbiamo giocata con diversi giovani, si sono fatti valere in campo e hanno dato tutto – continua Chiaravalloti -. La nostra forza è il gruppo. Ognuno aiuta l’ altro, quelli più esperti guidano quelli più giovani e tutti si sacrificano per la squadra”.

Chiaravalloti, come si trova in questa società?
“Mi trovo molto bene. Quando ho saputo che mister Mazza avrebbe allenato il Real ho voluto subito seguirlo perché lo conosco bene. È una persona che sa metterti a tuo agio e soprattutto è un gran conoscitore di calcio. Sono contento di far parte di questa squadra!”

Giocare con Docente deve essere molto stimolante, vero?
“Certamente, è una sicurezza. Basta dargli la palla e qualcosa si inventa di sicuro. Mi fa molto piacere poter giocare insieme a lui perché è un professionista serio e una persona davvero umile. Come ho già detto, mi trovo bene con tutti perché tutti noi lavoriamo per crescere e migliorare sotto tutti i punti di vista”.

Adesso arriva un altro impegno importante con il Rumagna?
“Sì, il ko con il San Clemente è già archiviato, non ci dobbiamo più pensare perché domenica dovremo affrontare una trasferta molto complicata. Noi scendiamo in campo per vincere e proveremo a farlo anche domenica”.

Ufficio Stampa Real Miramare