Indietro
menu
Politica Riccione

Ripiantumazione Rio Melo. PD Riccione: si completa progetto impostato nel passato

In foto: un rendering del progetto
un rendering del progetto
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 22 set 2016 11:32 ~ ultimo agg. 11:42
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il PD di Riccione ricorda che la piantumazione del Rio Melo, fulcro del progetto di riqualificazione dell’area dell’ex Fornace presentato ieri dall’Amministrazione Comunale (vedi notizia), è un progetto che ha le sue radici nel passato. “La previsione contenuta all’interno del progetto TRC sulla piantumazione di essenze di varia natura in sostituzione di quella abbattute – spiega una nota del PD riccionese – è’ sicuramente stata frutto di un’attenta ed accorta valutazione per il bene della città. Tale progettazione sarà infatti in grado di rendere fruibile un’area cittadina di grande valore ambientale, cioè l’area fluviale e le aree delle nostre aste pluviali, così come progettato e previsto nel vigente PSC comunale. Con la ripiantumazione AM porterà così a completamento e compimento un progetto già impostato ed iniziato nelle passate legislature e che prevedeva il recupero della fornace, la costruzione del ponte ciclopedonale, il parco dei ciliegi e la rivisitazione del parco dei giardini Cicchetti, l’unico tuttora però mancante all’appello”.

L’auspicio è che si possa lavorare con l’interlocutore più vicino e competente, ovvero Geat. “Ora si tratterà di verificare chi, come ed in che modo, dovrà occuparsi del riposizionamento delle piante, se per l’importo e la natura dello stesso possa trattarsi di un lavoro da affidare in House o se invece sia opera da affidarsi solo tramite gara. Di certo la possibilità di interloquire ed interagire con Geat per tale impegno, visto il livello di competenza e capacità ottimizzato in questi anni, anche grazie alla preparazione dei propri dipendenti e del proprio staff tecnico, sarebbe solo un bene per la città ed un sicuro punto d’onore per l’azienda stessa”.