Commercio abusivo: il bilancio del NAC della polizia intercomunale

Si è conclusa oggi l’attività del Nucleo antiabusivismo commerciale della Polizia Intercomunale di Riccione. Prolungata di una settimana e partita il 25 maggio, il lavoro di controllo dell’arenile e di presidio del territorio del NAC si è articolato in 260 servizi sette giorni su sette nella zona mare.

A questi ne sono stati affiancati, in particolare in agosto, altri 20 svolti in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri sul lungomare e le isole pedonali, coadiuvati dagli agenti della PM in orari serali e notturni.
Durante la stagione estiva sono stati effettuati dal NAC: 9 sequestri penali di cui 4 in flagranza di reato; 120 verbali amministrativi per commercio su area pubblica in forma itinerante senza autorizzazione, commercio sul pubblico demanio marittimo o nei confronti di pr sull’arenile; 73 rinvenimenti di merce. Interventi che hanno visto anche il coinvolgimento costante di due uomini della Guardai Costiera- Capitaneria di Porto. Mediamente la squadra del NAC è composta da 15-17 agenti con l’ausilio di tre Jeep Land Rover Defender o in mountain bike.
In Agosto tre agenti hanno collaborato con i colleghi di Cattolica allo svolgimento di 25 servizi di contrasto al commercio abusivo in spiaggia e nelle isole pedonali.

“Al di là dei numeri – afferma il Comandante della Polizia Intercomuanle Pierpaolo Marullo – l’attività di polizia condotta prevalentemente sull’arenile dagli uomini del Nac, testimonia la capacità dimostrata quotidianamente di contrastare il commercio abusivo sulla spiaggia. Il prezioso lavoro del NAC, svolto in collaborazione con le altre forze dell’ordine e con i colleghi altrettanto preparati della PM, quest’anno è stato inoltre esteso oltre confine nell’ambito di una progressiva e graduale organizzazione del servizio”.