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Attualità Rimini

Nuova Questura. Sarti (M5S): per il Ministero al momento non c'è soluzione

In foto: Giulia Sarti in aula
Giulia Sarti in aula
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 6 lug 2016 17:20 ~ ultimo agg. 7 lug 17:39
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“30 milioni di euro spesi per l’immobile di 23 mila metri quadrati in Via Ugo Bassi. Lavori iniziati nel ’99 mai finiti, oggi l’immobile cade a pezzi e ospita un acquitrino”. Ma, riferisce la parlamentare del Movimento 5 Stelle Giulia Sarti, lo “scandalo” della nuova Questura di Rimini è tutt’altro che destinato a finire. Oggi la Sarti ha ricevuto una risposta a una sua interrogazione al Ministero dell’Interno presentata insieme a dieci colleghi. Il sottosegretario Domenico Manzione, riferisce la Sarti, ” ha risposto dicendo che hanno fatto tre tentativi, tutti falliti. Il Ministero dell’Interno non ha soldi. La prima soluzione era vendere l’immobile all’INAIL. Prima però devono essere terminati i lavori. Il Ministero quindi risponde che non se ne fa nulla perché non ci sono soldi. Seconda ipotesi. Spostare la Questura in un immobile dell’INPS. Doppio problema qui: non ci starebbero tutti gli uffici e “sarebbero necessari degli interventi di adattamento alle esigenze della Polizia di Stato che al momento il Ministero non è in grado di finanziare”. Insomma anche qui il Ministero dell’Interno non ha soldi. Terzo tentativo. Spostare la Questura negli edifici di Piazzale Bornaccini. Qua dicono che stanno aspettando la risposta della Società proprietaria. Insomma – chiosa la Sarti – si aspetta che dicano il prezzo per poter dire no, non ci sono soldi”.

Il Sottosegretario ha poi risposto che dal mese di agosto la mensa si sposterà in un immobile già di proprietà dell’amministrazione dell’Interno, l’hotel Mercedes in via Toscanelli. E nella sua interrogazione la Sarti chiedeva chiarimenti anche sulla proprietà dell’attuale immobile che ospita la Caserma Mosca e la mensa: proprietà che alla parlamentare risulta essere di una società riconducibile alla stessa famiglia Paesani coinvolta nelle vicende dell’operazione Titano della Polizia lo scorso anno. A questo aspetto la risposta non fa cenno.


 

la risposta del Sottosegretario:

Signor Presidente, onorevoli deputati, con l’interrogazione all’ordine del giorno l’onorevole Dieni, unitamente ad altri, chiede al Ministro dell’interno iniziative volte ad individuare la nuova sede
della Questura di Rimini.
Voglio subito assicurare che il pro- blema è costantemente seguito dall’Amministrazione dell’interno che, come riportato nell’interrogazione, ha percorso nel tempo più di un’ipotesi di soluzione.
In particolare, di recente, il Comune ha nuovamente proposto, dopo varie interruzioni, l’utilizzazione del complesso immobiliare di proprietà della DA.MA. s.r.l., per la cui locazione erano state avviate trat-
tative sin dallo scorso decennio. Al tema è stata dedicata, nello scorso mese di gennaio, un’apposita riunione a cui hanno partecipato tutti gli enti interessati tra i quali anche l’INAIL, quale potenziale ac-
quirente e locatario dell’immobile. In tale sede, sono emersi seri ostacoli alla fattibilità dell’operazione, in quanto né la Società proprietaria, che è in stato di dissesto finanziario, né l’Amministrazione
dell’interno dispongono dei fondi necessari al completamento della struttura; completamento che, secondo quanto precisato dall’Agenzia del demanio, costituisce condizione imprescindibile per l’alienazione dell’immobile all’INAIL.
Una seconda ipotesi percorsa da questa Amministrazione ha riguardato un immo-
bile di proprietà dell’INPS, sito in Via Alberto Dalla Chiesa, alla cui locazione il Dipartimento della pubblica sicurezza ha già dato l’assenso di massima. Tale soluzione, tuttavia, non consentirebbe l’alloca-
zione di tutti gli Uffici della Questura, ad oggi situati in diverse sedi distribuite sul territorio cittadino. Peraltro, lo stabile richiede alcuni interventi di adattamento alle esigenze della Polizia di Stato, che al
momento questo Ministero non è in grado di finanziare. Si è in attesa comunque di conoscere la disponibilità della proprietà a farsi carico della spesa relativa a tali interventi.
L’Amministrazione sta prendendo in considerazione anche la locazione di un immobile ubicato in Piazza Bornaccini, che permetterebbe la sistemazione logistica di tutta la Questura in due soli edifici.
Si è in attesa di conoscere la disponibilità della Società proprietaria ad effettuare i lavori di adeguamento funzionale e ristrutturazione.
Nelle more, il Dipartimento della pubblica sicurezza ha redatto una bozza progettuale di utilizzo dell’immobile, in modo da consentire alla proprietà di verificare la fattibilità degli adattamenti richiesti.
Quanto alla sede della mensa, la Questura di Rimini ha assicurato il rilascio, per il prossimo mese di agosto, della Caserma « Mosca » ove la stessa è attualmente collocata insieme al Centro VECA. La nuova mensa sarà allestita presso l’immobile dell’ex Hotel Mercedes sito in via Toscanelli, già in locazione dell’Amministrazione dell’interno.
Mercoledì 6 luglio 2016