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Cronaca Misano

Cocaina e contanti. La squadra mobile arresta spacciatori attivi a Riccione

In foto: droga e denaro sequestrati
droga e denaro sequestrati
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 21 lug 2016 12:37 ~ ultimo agg. 22 lug 09:48
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Cocaina e denaro contante sono costate le manette a tre uomini, un albanese di 22 anni e due italiani di 36 e 43, residenti tra Pesaro e Misano. I tre sono stati fermati dalla polizia impegnata in una serie di controlli antidroga a Riccione partiti da alcune segnalazioni da parte dei cittadini. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre 7.000 euro e tre etti di cocaina.

I dettagli dell’operazione. Approfondendo le segnalazioni, i poliziotti hanno deciso di effettuare i relativi accertamenti, dai quali è emersa la presenza in zona di persone già note alle Forze di polizia e da consumatori abituali di droga. Gli agenti della Squadra Mobile hanno così deciso di procedere a ulteriori accertamenti e nella mattinata di mercoledì hanno notato la presenza sospetta di un uomo, su uno scooter, che in maniera inusuale si intratteneva in sella al veicolo con il motore spento, come se fosse in attesa di qualcuno. Dopo qualche minuto infatti, è arrivato un altro uomo (poi arrestato) anche lui su uno scooter, che dopo aver parcheggiato è entrato in un vicino edificio per uscirne pochi minuti dopo. Insospettiti gli agenti hanno seguito lo straniero fino a un distributore di Misano Adriatico dove ad attenderlo c’era il 22enne di origine albanese (arrestato anch’egli).
Dopo aver parlato seduti a un tavolino, i due giovani sono ripartiti scambiandosi i motorini, e muovendosi a distanza di pochi minuti sulla SS16 in direzione Pesaro. All’altezza di un bar, l’italiano ha parcheggiato ed è entrato all’interno del locale dove poco dopo è arrivato anche l’albanese che si è però seduto ad un altro tavolo.
Dopo alcuni minuti, è giunto anche un altro italiano (il terzo arrestato) che è entrato nel bar ma ne è rapidamente uscito. A seguirlo fuori l’italiano che ha preso la droga dal suo scooter e l’ha poi consegnata all’altro. A quel punto la polizia è intervenuta sequestrando la cocaina e 7.100 euro avvolti in pellicola per alimenti e nascosti all’interno degli slip di uno degli italiani.
All’interno dello scooter è stata poi rinvenuta una dose di cocaina, identica alle 67 dosi poi rinvenute nell’appartamento di Riccione in uso al cittadino albanese. La perquisizione ha permesso inoltre di sequestrare un bilancino elettronico, denaro e altro cellulare. Le ulteriori perquisizioni eseguite anche in collaborazione con la Squadra Mobile di Pesaro hanno inoltre permesso di rinvenire un etto di sostanza stupefacente, soldi, bilancino elettronico e materiale utile al confezionamento.
Al termine dell’operazione sono stati sequestrati circa tre etti di cocaina.-
“Dalle circostanze concrete e dalle modalità utilizzate per effettuare la transazione di droga – spiegano dalla Questura – è ragionevole desumere che gli scambi avvenissero con cadenza regolare, ad orari e giorni già stabiliti, rimandando i contatti solo per eventuali cambi di programma: il cittadino albanese, infatti, dopo aver preparato lo stupefacente da consegnare a uno degli italiani, ha dato il suo scooter con la droga a un altro italiano affinché venisse effettuata la successiva consegna. Significativa è anche la circostanza relativa alla mancanza del cellulare a seguito da parte dell’acquirente, cautela adottata per l’occasione.”
Gli uomini sono stati quindi condotti presso gli Uffici della Questura dove sono stati arrestati per detenzione di droga ai fini di spaccio.
Sono in corso le indagini da parte degli uomini della Squadra Mobile di Rimini per ricostruire gli ulteriori contatti dei tre arrestati, la cui attività di spaccio è localizzata nel comune di Riccione.